Strage di Natale, l’11 aprile via al processo Mazzi

L’accusa è omicidio. Il Tribunale di Massa ora deve trovare i giudici popolari da affiancare ai «togati»

L’ingresso del Tribunale di Massa (foto di repertorio)

L’ingresso del Tribunale di Massa (foto di repertorio)

Massa, 29 gennaio 2014 - Tempi stretti (relativamente a quelli medi della giustizia italiana) per il processo ad Andrea Mazzi, reo confesso del duplice omicidio del Natale 2013 a Massa. Gli uffici del Tribunale hanno avviato l’iter per trovare i giudici popolari che affiancheranno quelli togati per formare la Corte di Assise, il cui presidente sarà il giudice Giovanni Sgambati. Il lavoro non sarà semplicissimo. I comuni dovranno inviare i nomi dei possibili giudici popolari e gli uffici del Tribunale dovranno controllare se ci sono casi di incompatibilità.

I tempi burocratici dovrebbe essere comunque stretti tanto che Giovanni Sgambati ha già stabilito che la prima udienza ci sarà sabato11 aprile. Attenzione però. Come spesso accade la prima udienza sarà molto probabilmente riservata alla costituzione delle parti e all’esame di eventuali eccezioni presentate dalla Difesa. Il processo vero e proprio entrerà nel vivo il sabato successivo, ovvero il 18 aprile.

Mazzi è accusato di aver ucciso Andrea Fruzzetti, 21 anni, ed Enrico Baria, 30 anni, nella violenta lite avvenuta la sera del 24 dicembre 2013 tra via Beatrice e piazza Mercurio. A sostenere l’accusa sarà la pm Rossella Soffio. Gli avvocati del giovane, Enzo Frediani ed Elena Tongiani hanno rinunciato a percorrere la strada del rito abbreviato e hanno scelto il processo in Corte d’Assise.