Statue stele, boom di visitatori

Nel museo di Pontremoli mille visitatori in soli 27 giorni

Il Museo delle Statue Stele a Pontremoli il giorno della riapertura, 27 giorni fa

Il Museo delle Statue Stele a Pontremoli il giorno della riapertura, 27 giorni fa

Massa,25 luglio 2015 - In soli 27 giorni al Museo delle Statue Stele hanno staccato ben mille biglietti. Un record di visitatori dopo l’inaugurazione del nuovo riallestimento della struttura alla fine dello scorso giugno, che supera il gradimento già rilevato nel 2010 (prima dell’inizio dei lavori) quando le stele erano salite sul podio delle visite in Toscana con oltre 12 mila accessi. La millesima visitatrice si chiama Angela Gogna di Gottolengo (BS) che in compagnia del marito si è ritrovata a tagliare questo importante traguardo.

«L’affluenza dimostra come le bellezze storiche e artistiche della città rappresentano un patrimonio da valorizzare sempre di più – commenta il sindaco Lucia Baracchini –. Abbiamo trasformato questa rassegna museale in uno spazio che suscita l’entusiasmo dei turisti». E alla signora bresciana sarà inviata una pergamena a ricordo del passaggio davanti alle statue stele. Ad essere precisi i visitatori sarebbero stati 600 di più perché nel conto non entrano le persone che il giorno dell’inaugurazione hanno visitato gratis i reperti di pietra prodotti dal III millennio al VI secolo avanti Cristo, che sussurrano la storia di una misteriosa e antichissima civiltà.

Ci sono voluti cinque anni di lavoro e un investimento di 1.670.000 euro per cambiare il look all’esposizione museale, grazie alla competenza dell’architetto Guido Canali, autore del progetto, famoso per la ristrutturazione del Museo di Santa Maria della Scala a Siena e del Museo del Duomo di Milano. Senza contare il milione e mezzo di euro stanziato dalla Regione Toscana per il progetto dell’ascensore in fase di esecuzione. La superficie espositiva è raddoppiata e il Piagnaro è nella classifica dei musei toscani più importanti.