Olbia-Carrarese, gli apuani mancano il colpaccio / FOTO

La squadra di Firicano va in vantaggio con Cristini, ma si fa raggiungere

Olbia.Carrarese 1-1, non è bastato agli apuani il gol di Cristini (LaPresse)

Olbia.Carrarese 1-1, non è bastato agli apuani il gol di Cristini (LaPresse)

Olbia, 13 aprile 2017 - Finisce con un pareggio (pericolosissimo) la trasferta di Olbia per la Carrarese: gli azzurri, in vantaggio meritatamente, vengono puniti nell'unica sbavatura di una gara ben controllata, ma che aveva un'importanza strategica nel conseguimento della salvezza diretta. Resta in panchina Galloppa, convocato in extremis, ma non ancora al top: fosforo azzurro dunque nei piedi di Petermann; sul fronte dei bianchi capitan Cossu non è titolare e niente tridente per Mereu, all'esordio. Gli ex della serie A, incluso Simone Del Nero, siedono tra le riserve e il profilo tecnico del match non può che risentirne.

Tatticamente le squadre sono speculari, con Murgia più regista rispetto al nostro Cristini che fa il guastatore tra le linee avversarie. Ed è proprio il jolly azzurro a fare la differenza dopo dieci minuti: Dell'Amico attacca a destra, il traversone è rinviato e, sull'altro lato, recupera Foglio che cambia marcia e crossa al centro: Cristini, solo soletto, insacca di testa.

Il vantaggio della Carrarese arriva dopo un brivido al 5': Muroni a destra scappa e centra per Murgia che, di piattone, alza troppo la conclusione. Al 18' Ragatzu fa tutto bene, brucia Massoni, ma spedisce alle stelle. La Carrarese gestisce, Petermann protegge e lancia le folate di Floriano, Rosaia lotta con Pinna e Feola, il più intraprendente dei sardi a inizio gara, la difesa tiene bene e Kouko gira alla larga. Al 24' Rosaia da lontano manca il bersaglio e due minuti dopo Floriano inventa un taglio fantastico con Miracoli che, disturbato, tocca male verso la porta gallurese. Il primo terzo di gara soddisfa i 14 tifosi azzurri al seguito.

Al 39' Floriano si fa metà campo palla al piede, triangolo con Cristini, ma la conclusione viene toccata da Dametto quel tanto che basta per farla finire a lato. La Carrarese va al riposo meritando il vantaggio. Nella ripresa l'Olbia si affida subito a Cossu che diventa il faro dei bianchi, ma la prima occasione è al 48' per Floriano che intercetta un retropassaggio-killer di Dametto, ma non riesce a superare Van Der Want che si trova il pallone fortunosamente tra le braccia. I galluresi poi prendono campo, ma sembrerebbero sterili fino al 64' quando una dormita colossale degli azzurri è alla base del pareggio: da sinistra Ragatzu mette in mezzo e Kouko vola per l'ottava rete in stagione. I locali ci credono, ma la Carrarese tiene bene, con mister Firicano che dà il via ai cambi e trasforma la squadra con una inedita difesa a tre per infoltire il centrocampo e negare spazio alle ali avversarie. La Carrarese si accontenta del pareggio, gestisce la sfera e lascia solo un'occasione (al 92' a Dametto) che termina sulla parte alta dell'incrocio dei pali. Ma è Cristini al 93' che non approfitta al meglio di un errato disimpegno di Quaranta e manca il colpo della vita. Non sarà la Pasqua che in Piazza Veneto si desiderava regalare ai tifosi.

Olbia-Carrarese 1-1

OLBIA (4-3-1-2): Van Der Want; Pinna, Dametto, Iotti (66' Quaranta), Cotali; Feola, Geroni, Muroni (68' Piredda); Murgia (46' Cossu); Ragatzu, Kouko. A disp.: Ricci, Deiana, Capello, Pisano, Ogunseye, Senesi, Benedicic, Bilea. All.: Mereu.

CARRARESE (4-3-1-2): Lagomarsini; Rampi, Gentili, Massoni, Foglio; Dell'Amico (70' Finocchio), Petermann (80' Battistini), Rosaia; Cristini; Miracoli, Floriano (78' Cais). A disp. Saloni, Benedini, Battistini, Galloppa, Tutino, Del Nero, Torelli, Marabese, Rolfini. All.: Firicano.

Arbitro: Fiorini di Frosinone.

Marcatori: 10' Cristini, 64' Kouko

Note: ammoniti Foglio, Gentili, Cotali, Rampi; corner 3-3; recupero 1'-4'.