Calcio (foto d'archivio)
Carrara, 21 ottobre 2016 - Clamoroso alla Fossa dei leoni. L’arbitro costretto a recarsi al pronto soccorso perché colpito da un calciatore (due anni di squalifica) e per di più senza le scarpe. E’ successo sabato al termine del match del campionato juniores provinciali che vedeva i nerazzurri di casa affrontare la formazione dello Sporting Bozzano, gara conclusa sul risultato di uno ad uno. Da quanto emerge dal comunicato Figc di Massa Carrara all’Atletico Carrara, in qualità di società ospitante è stata inflitta una multa di 60 euro "per mancata custodia dello spogliatoio del direttore di gara al quale venivano asportate le scarpe. Restano a carico della società Atletico Carrara i danni subiti dal direttore di gara".
Ma non finisce qui. Durante la stessa partita è arrivata anche una squalifica pesante esattamente di due anni, fino al 19 ottobre 2018, ai danni di un giocatore juniores dello Sporting Bozzano. La motivazione: "Dopo essere stato espulso cercava di colpire il direttore di gara non riuscendovi perché fermato da due compagni di squadra; poi, svincolatosi, colpiva con un calcio poco sopra al ginocchio l’arbitro che per il forte dolore cadeva a terra. Dovevano intervenire altri giocatori per trattenerlo. Dopo la gara il direttore di gara si recava al pronto soccorso dell’ospedale di Marina di Massa dove veniva dimesso con prognosi di sei giorni".
La multa di sessanta euro sanzionata dal giudice sportivo del comitato Figc di Massa Carrara alla società Atletico Carrara non è però stata per così dire digerita. La dirigenza nerazzurra infatti sembra abbia fatto notare che il direttore di gara sia di fatto stato visto arrivare al centro sportivo della Fossa dei leoni di Carrara con le stesse scarpe, tra l’altro neppure da calcio ma da runner, atleta che fa maratone tanto per intenderci, con le quali avrebbe poi svolto successivamente l’attività di direzione di gara del match.