Il palio va all'Arancio, è la sua quarta Quintana. La Mimosa si ritira / FOTO

Ecco i risultati della giostra cavalleresca agli Ulivi

Quintana 2016 (Foto Nizza)

Quintana 2016 (Foto Nizza)

Massa, 17 ottobre 2016 - Tutto esaurito per la 27ª edizione della giostra storica della Quintana Cybea. Ad aggiudicarsi il Palio 2016 di una delle manifestazioni storico culturali più attese ed emozionanti dell’anno, di fronte ad un folto pubblico, ieri al parco degli Ulivi, è stato il Borgo dell’Arancio: il cavaliere Giacomo Poli Barberis, sulla cavalla ‘Gioiella’, è stato quello che ha infilato il maggior numero di anelli nel minor tempo e si è così aggiudicato il palio dipinto dalla pittrice Paola Imposimato. Per l’Arancio è la quarta vittoria (su 27 edizioni della giostra: l’ultima vittoria dell’Arancio risaliva al 2012) mentre per il cavaliere è la quinta perché aveva vinto una Quintana anche con i colori del Borgo della Mimosa.

Secondo classificato il Centro Storico (che l’anno scorso aveva vinto), terza la Montagna e quarto il Mare: niente da fare per la Mimosa che si è ritirata perché il cavallo, durante le prove mattutine, ha avuto un problema e il veterinario ha preferito non farlo gareggiare, per sicurezza. La rievocazione storica organizzata dall’associazione Ducato di Massa con il patrocinio del Comune, che dopo i ripetuti rinvii a causa del maltempo si è svolta ieri al parco degli Ulivi in zona Camponelli, è l’atto finale di un percorso rievocativo che ha preso il via con l’investitura dei cavalieri dei cinque borghi storici, la benedizione di cavalieri e cavalli che partecipano alla giostra e l’investitura e benedizione del cavaliere crociato del Sacro romano impero, l’ex allenatore massese Corrado Orrico. E ieri è stata la volta della tradizionale sfida sul tracciato ovale per la conquista del palio.

I cinque cavalieri massesi protagonisti che si sono sfidati di fronte a centinaia di persone, sono Giovanni Arquint detto «Sceicco» per il borgo della Montagna, in sella alla cavalla «Gabira», palafreniere Francesca Tammaro; Giacomo Poli Barberis detto «Principe» per il borgo dell’Arancio, in sella alla cavalla «Gioiella», palafreniere Chiara Amorfini; Sergio Cosci detto «Saracino» per il borgo del Centro Storico, in sella al cavallo «Freddy», palafreniere è Nicola Berti; Nicola Radicchi detto «Fulmine» per il borgo della Mimosa, in sella al cavallo «Paulus Bel Boy», palafreniere Leonardo Radicchi (ma, dicevamo, non hanno gareggiato); Massimiliano Onesti detto «Grifone» per il borgo del Mare su cavallo «Bingo», palafreniere Megan Giancaterina.

Già dalla mattina sul «campo de li giuochi» del parco degli Ulivi sono andate in scena le prove generali seguite da un folto pubblico. Nel pomeriggio l’esibizione delle giovani danzatrici rinascimentali della scuola del Ducato di Massa diretta da Sara Tognini, ha anticipato l’arrivo del tradizionale corteggio rinascimentale partito dal Comune. Presentatrice di questa edizione è stata Beatrice Davini Bertaccini e maestro di campo l’aretino Roberto Parnetti. Presenti anche i gruppi ospiti della Compagnia del Piagnaro di Pontremoli e la Contrada della Lucertola da Ripa di Querceta. La Quintana Cybea è stata trasmessa anche in diretta streaming. Grande soddisfazione per Luigi Badiali, che ha ringraziato tutto il suo lo staff «per la riuscita di una manifestazione – ha sottolineato il presidente del Ducato di Massa – tra le più belle di questo genere in Toscana e d’Italia».