Slalom fra i divieti più curiosi. Così i Comuni fanno cassa

Non si passeggia a torso nudo né con i piedi bagnati

Spiaggia

Spiaggia

Firenze, 10 luglio 2014 - SE VOLETE costruire castelli di sabbia, scegliete bene un tratto di spiaggia che abbia, come dire, una sorta di “licenza edilizia”, perché - attenzione! - potreste incorrere in una multa. Se d’estate amate indossare gli zoccoli del “dottor Scholl” verificate che i rumori provocati dal calpestio rientrino nei limiti di decibel previsti per non disturbare il riposo dei villeggianti. Se poi i piedi sono bagnati, oppure un po’ sporchi di sabbia, evitate di passeggiare per Lerici, dove è vietato anche camminare a torso nudo, come a Viareggio e da qualche giorno in centro a Lucca.

 

ESTATE dopo estate le ordinanze comunali si moltiplicano, e sono sempre più curiose. Alcune condivisibili, altre meno, generalmente sono fatte per garantire il rispetto dei diritti a tutti, a volte solo per conquistare uno spazio sulla stampa locale. La fantasia non ha limiti, in ogni latitudine. Se per esempio a Eboli, forse giacchè Cristo si è fermato lì, è vietato baciarsi in pubblico ed anche in auto, ecco che in provincia di Isernia i cani possono abbaiare solo in certe fasce orarie, mentre a Voghera non ci si può sedere sulla stessa panchina se si è in tre. Bizzarrie, certo, che però per i Comuni fanno cassa. E rumore. Dunque state bene attenti. Se avete preso casa per le vacanze a Porto Venere e volete mettere ad asciugare il vostro telo da mare evitate di stenderlo alle finestre che danno sui caruggi. Se siete stanchi e le vostre gambe non vi reggono vi è concesso di riposarvi su una panchina, ma se vi trovate a Viareggio non adagiatevi sopra anche i piedi. In città, a Pisa, guai invece a sdraiarvi, e pure a sedervi, sulle spallette dei lungarni. Sempre a Viareggio, se il marciapiedi di fronte alla vostra attività, negozio o ristorante che sia, è sporco non provate a lavarlo da voi perché vi potrebbero accusare di averlo sporcato. Poco più in là, a Forte dei Marmi, se il vostro bambino ama far volare gli aquiloni bene, dategliene pure uno, ma non lasciatevi tentare dai moderni droni telecomandati perché privacy esige che l’intero spazio aereo territoriale sia a questi precluso. Se invece coltivate frutta, ortaggi e quant’altro, a Volterra, non provate a spargere letame fino a settembre. E ancora: se vedete un amico sul marciapiedi e voi siete in auto e volete salutarlo, non strombazzate con il clacson e neppure accostatevi a parlare con lui, se guidate sulle strade della Versilia, perché anche se l’intento del legislatore è di contrastare l’approccio alla prostituzione, la multa vige per tutti, e può essere elevata.