Scoperto clan di spacciatori: sequestrati cocaina e hashish

Sono tutti di origine araba, tutti parenti tra loro. Il blitz della polizia in Lunigiana

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Lunigiana, 23 luglio 2016 - Duro colpo inferto allo spaccio di droga da parte della polizia anche in Lunigiana. L’operazione, coordinata dalla questura si è svolta giovedì sera e ha portato alla denuncia di un marocchino per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio. Nelle ultime settimane erano giunte segnalazioni ad alcuni agenti che un gruppetto di nordafricani, tutti parenti, fossero impegnati in non meglio precisati traffici illeciti. Le indagini svolte hanno permesso di comprendere che, con ogni probabilità, «cugini» e «fratelli» erano impegnati nel traffico di droga.

L’intuizione è stata confermata dagli specialisti della sezione narcotici che hanno esaminato il caso e riconosciuto il tipico modus operandi degli spacciatori di medio livello. Dopo le verifiche, giovedì sera è scattato il blitz che ha portato a controllare tutti i componenti del nucleo familiare. Sono state perquisite diverse abitazioni, situate in uno dei caratteristici borghi della zona montana della Lungiana. L’attenzione si è concentrata, in particolare, su una casa usata a dai giovani perché considerata «base sicura». Certi di non essere nel mirino delle indagini, i giovani custodivano cocaina ed hashish, nei mobili della camera da letto e nel bagno della casa, senza tuttavia occultarla, come talvolta accade, in intercapedini e nascondigli.

Durante la perlustrazione della casa, inoltre, è stato rinvenuto, questa volta in una piccola stanza seminascosta, un laboratorio attrezzato per il confezionamento degli stupefacenti, all’interno del quale sono stati trovati scarti di lavorazione e involucri da imballaggio per la preparazione delle dosi. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e uno dei fratelli, che è risultato il possessore di stupefacenti e materiale da confezionamento, è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Il lavoro delle forze dell'ordine ha permesso di portare alla luce e di estirpare questo covo di spacciatori.