Marina di Massa
Massa, 30 luglio 2016 - Urla bestemmie, risse: Marina insorge contro la movida molesta. Notte di disagio per i residenti di Marina per un episodio grave che si è verificato, lo raccontano i cittadini che abitano nella zona, nella notte tra giovedì e venerdì. Tutto è accaduto e non è la prima volta, dopo le 22 quando una trentina di ragazzetti «ignoti» ma ben noti alle forze dell’ordine sono tornati nei pressi di un locale che si trova tra via Zolezzi e via Zini, ed è nata una rissa: urla, bestemmie, una scena da Far West. La situazione è andata peggiorando e così è stato chiesto l’intervento delle forze dell’ordine: ma la richiesta delle forze dell’ordine purtroppo, e non si tratta della prima volta, è stata inutile, perché questi ragazzini riescono ad allontanarsi prima ancora che polizia e carabinieri intervengano. Ed è accaduto così anche per questa ennesima emergenza: quando i carabinieri sono intervenuti la banda terribile era già lontana: era riuscita a scappare. I ragazzi, tutti minorenni, che non è escluso facciano uso di sostanze stupefacenti, erano in uno stato di agitazione spaventoso ed era difficile avvicinarli per spiegare loro di smettere. Due ragazzi si sono picchiati in modo violento ed uno ha perso, nella concitazione, anche una scarpa.
Questo ennesimo episodio è la ciliegina sulla torta per i residenti che abitano tra via Zolezzi e via Zini: i cittadini chiedono una maggiore tranquillità sia di giorno quando la banda sosta sulle sedie dellocale sia di notte quando restano nella zona ed accade un pandemonio. I residenti, sono stanchi e preoccupati per gli episodi che si susseguono ogni sera. Per questa situazione che potrebbe avere anche conseguenze più gravi lanciano un appello alle forze dell’ordine, polizia e carabinieri, affinché facciano maggiori controlli e affinché identifichino questo gruppo di ragazzetti e vengano allontanati dalla zona chiedendo, poiché, minorenni di informare e parlare con le famiglie. I residenti, che si sono rivolti anche alla nostra redazione, sono stanchi di una situazione che va avanti da tampo tempo e che non garantisce una buona qualità della vita ed un livello di sicurezza necessario. L’urlo di protesta dei cittadini di Marina è chiaro: «Vogliamo più controlli».