Bandito picchia la titolare poi la rapina

Irruzione, il volto coperto dalla calzamaglia, nell’alimentari ‘Bollicine’. Via con l’incasso

La titolare Franca Di Cristofaro, seduta, racconta le fasi della rapina ai carabinieri

La titolare Franca Di Cristofaro, seduta, racconta le fasi della rapina ai carabinieri

Carrara, 22 settembre 2014 - HA FATTO irruzione nel negozio di alimentari in chiusura col volto travisato da una calzamaglia e dopo aver malmenato la titolare ha portato via l’incasso della mattinata, circa 500 euro. Una rapina lampo, ieri poco prima delle 13,30, nel negozio agro- alimentare “Bollicine” sul viale XX Settembre a Fossola, vicino all’ufficio postale. E proprio le telecamere esterne potrebbero dare un volto al bandito che si è dileguato a piedi forse con un complice che era ad attenderlo dietro l’angolo.

Sotto choc la titolare dell’alimentari, Franca Di Cristofaro che è stata aggredita dal malvivente appena entrato nel negozio. Lo sconosciuto, non armato, è balzato subito dietro il banco di vendita, ha afferrato per le braccia la donna schiaffeggiandola. Poi l’ha più volte strattonata riuscendo a prelevare il malloppo nella cassa: circa 500 euro in banconote di piccolo taglio, in pratica l’incasso della mattinata. E’ stata la stessa titolare, una volta ripresasi dallo spavento ad avvertire polizia e carabinieri che in pochi attimi sono piombati a Fossola per le prime indagini. La commerciante non ha visto in faccia il malvivente che ha detto solo poche parole facendo intuire subito la sua risolutezza.

Secondo quanto si è appreso, gli investigatori sarebbero propensi ad imboccare la pista locale, del balordo in cerca di soldi forse per acquistare droga. Il rapinatore avrebbe circa 25 anni e potrebbe essere stato immortalato dalle telecamere piazzate all’esterno del vicino ufficio postale. La polizia ha avvisato la dirigenza di Poste Italiane a Firenze che hanno messo a disposizione il filmato della videosorveglianza. Analizzati anche i filmati di altri negozi vicini a quello dove è avvenuto il colpo. Nel pomeriggio di ieri e in serata sia la polizia che i carabinieri hanno effettuato diverse perquisizioni alla ricerca di indizi utili per smascherare il bandito che forse ha colpito a caso, al primo negozio capitatogli a tiro. E’ sembrata un’azione estemporanea e non preparata a tavolino. Di certo c’è l’aggressività del malvivente che ha subito colpito la commerciante per farla desistere da ogni tentativo di difesa. Un’azione rapida, di pochi secondi, poi il rapinatore ha svuotato la cassa dileguandosi a piedi. Franca Di Cristofaro è rimasta visibilmente provata dalla drammatica esperienza, poi si è ripresa confortata anche dall’arrivo dei primi familiari e conoscenti.