Anniversario della Repubblica, in teatro un omaggio con la commedia

Appuntamento giovedì alle 21.15 al Teatro Guglielmi

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Massa, 29 maggio 2016 - IL 70° ANNIVERSARIO della Repubblica Italiana si può festeggiare in tanti modi. Uno dei migliori è la commedia brillante in due atti che andrà in scena giovedì alle 21,15 al Teatro Guglielmi a Massa. Sul palco sarà presentato «La bela d’i tre aranci», uno spettacolo il cui autore, Fabrizio Cristiani tiene subito a dire che «non è una commedia in vernacolo ma un opera teatrale in dialetto». Nel depliant che pubblicizza l’opera (nella foto in alto a sinistra), l’autore riprende lo splendido manifesto, dato 1939, del pittore Filippo Romoli e di stile futurista. Cristiani ricorda lo zio che quando passava una bella donna la paragonava alla ragazza dei tre aranci. La giovane del disegno, insomma. Da questo manifesto, rimasto nell’immaginario massese, nasce la storia che l’autore, con una «licenza autoriale» sposta dal 1939 al 1946. Protagonista è la ragazza rappresentata nel disegno, una massese che accetta di farsi ritrarre in un disegno e con i soldi guadagnati, compra una Vespa, uno dei primi modelli usciti dalla fabbrica di Pontedera. E se la sua famiglia, di fornai, all’inizio non è d’accordo, poi tutto finisce con un bell’abbraccio. Naturalmente si parlerà anche del referendum che portò alla nascita della nostra Repubblica e all’addio dei Savoia. Mettendo in luce il primo voto alle donne, in primis alle massesi. Una storia piena di ottimismo, che descrive un mondo dove c’è tanta voglia di vivere. Una ventata positiva, insomma, di cui oggi c’è bisogno. Importante. Rispetto agli annunci già apparsi, è cambiata la protagonista. Sul palco salirà Irene Buruffetti (nella foto in alto a destra di Paolo Lazzarotti), altra massese doc. Alessandra Manfredi, purtroppo, si è infortunata. Con Irene saliranno sul palco Armando Manfredi, Lucia Barsella, Barbara Bassi, Gabriele Manfredi, Roberto Bondielli, Massimiliano Fagnini, Federico Massa, Daniele Lorenzetti, Luciano Pelliccia e altri. I biglietti variano da 8 a 12 euro. A proposito. Tra i sostenitori della commedia c’è il coordinamento donne di Cgil, Cisl e Uil. Non a caso alla direzione organizzativa c’è Anna Maria Mosti, dirigente Cisl.

Andrea Luparia