Va in palestra con l’auto della Progetto Carrara

L’uomo scende dalla Panda della società pubblica del Comune alle 13,20 e riparte alle 14,30 con la borsa a tracolla / VIDEO

Carrara: va in palestra con l'auto della Progetto Carrara

Carrara: va in palestra con l'auto della Progetto Carrara

Carrara, 28 febbraio 2015  - IN PALESTRA con l’auto della Progetto Carrara. Non è sfuggito a diversi cittadini come più di una volta attorno all’ora di pranzo un’auto della società di cui è azionista unico il Comune che si occupa della gestione della strada dei Marmi e del piano della sosta resti parcheggiata per almeno un’ora davanti a una palestra poco fuori il centro città. L’auto, una Fiat Panda gialla con sulle fiancate ben visibile la scritta «Carrara c’entro» non passa certo inosservata, tanto che sono in molti a chiedersi i motivi di questo comportamento.

IERI siamo andati a verificare e da quanto abbiamo visto la Panda della Progetto Carrara è arrivata alla palestra attorno alle 13,20 e qui è rimasta parcheggiata fino alle 14,30. A questo punto abbiamo visto un uomo, non si sa se un dipendente o meno della Progetto Carrara, avvicinarsi alla Panda con in mano una borsa dall’aspetto sportivo, aprire l’auto, mettere la borsa sul sedile posteriore e poi ripartire con tutta calma a bordo dell’auto aziendale. Non è chiaro al momento che cosa sia accaduto in questo lasso di tempo, fatto sta che appare quantomeno insolito che un’automobile di servizio resti parcheggiata lontana dal centro città proprio a cavallo dell’orario in cui di solito molti lavoratori hanno la pausa pranzo.

DI CERTO questo non è un bel momento per la società partecipata sul cui futuro si stagliano pesanti ombre. La Progetto Carrara è nata per la costruzione della strada dei marmi, ma con la via pienamente funzionate da quasi tre anni, ha da tempo i conti in rosso fisso e non sembra essere più in grado di reggere il peso dei suoi 29 dipendeti tra piano della sosta e gestione del tragitto che quotidianamente porta i camion del marmo dalle cave fino al mare. Negli ultimi bilanci presentati dalla Progetto Carrara in Comune le perdite si sono fatte sempre più pesanti arrivando a superare nel consuntivo del 2013 i 3 milioni di euro. Una situazione sempre più gravosa per le casse comunali che, se da un lato è giustificata con l’enorme mole di debiti accumulati per la costruzione della strada dei Marmi, dall’altro deve fare i conti anche con la difficile situazione anche di quello che dovrebbe essere il ramo d’azienda in grado di produrre utili: il piano della sosta. Le tanto osteggiate «strisce blu» in questi anni non sembrano proprio aver funzionato a dovere, i soldi raccolti non sono abbastanza e così a fine anno la Progetto Carrara ha dovuto anche qui fronteggiare una situazione davvero difficile, con perdite che nel 2012 erano di circa 130mila euro e che nel 2013 sono arrivate addirittura a 210mila. Da qui la necessità richiamata da più parti di andare a fare economia, purtroppo però ora i primi a fare le spese di questa rinnovata necessità di spending review sembrano saranno proprio i dipendenti della società partecipata. Non a caso solo poche settimane fa sono stati annunciati i primi tagli con due ausiliari del traffico e due geometri che potrebbero presto essere lasciati a casa.