La Primavera profuma di jazz

Diane Schuur apre il 30 aprile la ventesima edizione della kermesse. Al teatro Guglielmi di Massa quattro appuntamenti d’altissimo livello

I Funk Off

I Funk Off

Massa, 22 aprile 2015 - L’INCONFONDIBILE voce di Diane Schuur apre il 30 aprile l’edizione di quest’anno di Primavera Jazz, la ventesima. E la rassegna prende subito un respiro internazionale. La straordinaria vocalist statunitense che con la sua forza interpretativa e la leggendaria estensione vocale si è guadagnata l’adorazione del pubblico e della critica di tutto il mondo arriva al teatro Guglielmi di Massa in una delle sue uniche tre tappe italiane. Sarà accompagnata da Ben Wolfe al contrabbasso, Adam Pache alla batteria e Julian Siegel al sax.

QUATTRO CONCERTI quest’anno per la rassegna che sempre riscuote successo di critica e di pubblico e che l’associazione Music Pool con il Comune di Massa, grazie al lavoro dell’assessorato alla Cultura di Mauro Fiori, vuole si apra non soltanto ad un pubblico di nicchia, ma diventi appuntamento fisso per tutti. Così, jazz puro, ma non solo in questa edizione 2015, che vanta anche l’entrata in scena di Fondazione Toscana Spettacolo: diventata anche circuito musicale, Fts contribuisce alla qualità dell’evento con il concerto di sabato 2 maggio, quando i Funk Off presenteranno il loro nuovo (e sesto) album “Things change’’. Per l’occasione la band, guidata da Dario Cecchini, sarà accompagnata da Karima, la cantante italiana che con la sua splendida voce ha stregato il grande pianista e compositore Burt Bacharach, con il quale ha condiviso più volte il palcoscenico.

SABATO 9 MAGGIO gli argentini Javier Girotto e Natalio Mangalavite incontrano la voce di Peppe Servillo; il risultato è un incastro musicale perfetto, che tradisce la voglia di inventare insieme nuovi percorsi musicali e nuove “storie”. I tre provengono da culture e percorsi musicali differenti, ma la loro comune capacità interpretativa e la loro voglia di sperimentare fanno sì che la loro unione riesca a far fondere generi diversi riuscendo ad emozionare. Sarà la Musica Humana di Roberto Martinelli a chiudere l’edizione 2015 di Primavera Jazz. E’ lo stesso Martinelli a spiegare il significato del progetto che andrà in scena il 14 maggio: «L’idea è quella di emozionare e comunciare. E per fare questo cerchiamo di fondere l’aspetto ‘tecnico’ della musica classica all’improvvisazione dela jazz senza dimenticare un tocco di freschezza, che arriva dalla musica leggera». Sul palco salgono con il sassofonista Roberto Martinelli, Alessandro Lanzoni al pianoforte, Ares Tavolazzi al contrabbasso, Walter Paoli alla batteria e Marco Brioschi alla tromba.