«Prevenzione dell’Aids, non abbassiamo la guardia»

La denuncia: fuori uso le macchinette scambia-siringhe

Siringhe abbandonate (Foto d'archivio)

Siringhe abbandonate (Foto d'archivio)

Massa, 29 luglio 2014 - LA MACCHINETTA scambia siringhe è fuori uso da due mesi. A denunciare il fatto è Gian Piero Simonini, presidente del Movimento per la Qualità della Vita che, attraverso una convenzione con l’Asl 1, si occupa della manutenzione ordinaria, dell’approvvigionamento e di mantenere funzionanti i distributori scambia siringhe di Massa e di Carrara. «Abbiamo impiegato oltre un decennio per riattivare questo servizio — ricorda Simonini —. Un servizio che abbiamo reso possibile anche grazie alle nostre risorse, in attesa del rinnovo della convenzione che c’è stato lo scorso mese di giugno.

La macchinetta scambia siringhe di Massa, sita in piazza Stazione, a causa di pressioni da parte degli utenti finali è fuori uso. Il tipo di riparazione non è di nostra competenza. Nel merito abbiamo avvisato l’Asl e l’azienda produttrice, ma chiaramente deve essere l’Asl ad incaricare i tecnici per un sopralluogo di alcune ore e fare le necessarie verifiche e riparazioni. Purtroppo — allarga le braccia il presidente Simonini — sono passati più di due mesi ma ancora la macchinetta non è stata aggiustata. Mi dispiace perché è importante che le macchinette funzionino costantemente, senza interruzione di servizio. Basti pensare che nel primo anno di riattivazione le siringhe acquistate e scambiate sono state poche centinaia mentre il secondo anno il numero è salito a 1900. Questo può aver salvato molte persone dal contagio. E ricordo che se si fosse infettata una sola persona sarebbe costata all’Asl, ogni anno, molto più di quanto spende per la convenzione».

Per Simonini «sarebbe molto grave che gli utenti abbandonassero l’uso del sevizio dopo il grande lavoro fatto per rimetterlo in funzione, dando utili informazioni agli utenti sull’importanza dell’uso della macchinetta scambia siringhe. La convenzione con l’Asl è ripresa da giugno — aggiunge — ma solamente a luglio inoltrato abbiamo avuto i mezzi per poter coprire le spese. Nei 14 mesi precedenti abbiamo lavorato gratis, garantendo questo ed altri importanti servizi previsti nella convenzione attingendo solamente a soldi anticipati dalla presidenza dell’associazione nonché da volontari e soci». Il Movimento per la Qualità della Vita è attivo da ben 22 anni: «La collaborazione ci è stata proposta dall’Asl stessa - afferma Simonini - per ovviare ad un problema che si era verificato in passato e che aveva portato alla dismissione e all’abbandono delle macchinette scambia siringhe di Massa e Carrara, presidi acquistati d’intesa tra Comune e Usl 1 nei primi anni 90 per una spesa di circa 100 milioni di vecchie lire. In quegli anni la Provincia Carrara deteneva un tristissimo primato, sul fronte Aids, essendo la seconda provincia d’Italia per numero percentuale di casi di sieropositività convertiti in morte». Il territorio cercava strategie per ridurre i contagi. «Per questo motivo – chiosa Simonini - furono acquistate le macchinette permettendo a qualsiasi ora del giorno e della notte di acquistare siringhe nuove, o meglio ancora, di scambiare la siringa usata con una nuova gratuitamente».