Emanuele Giorgi
Carrara, 23 febbraio 2017 - Amministrative di giugno: Emanuele Giorgi in pole position per la candidatura a sindaco tra le file del Pd. E’ in lizza con Paolo Ciotti. Dopo tanti rumors, si stringe la rosa dei potenziali candidati a sindaco per via Groppini. Se nelle settimane scorse era diventato concreto il nome del direttore di Cna, adesso le carte in tavola cambiano e si fa più forte la candidatura dello stimato commercialista che è stato anche il liquidatore della Carrarese calcio, poi salvata dal sindaco Zubbani e dall’assessore allo sport Dante Benedini. Giorgi, 54 anni, è stato già nel collegio dei revisori della Carrarese calcio dal novembre 1999 all’agosto 2002, durante la presidenza di Luciano Grassi, che riuscì a mantenere per vent’anni la squadra in C1.
Allora il presidente del collegio sindacale della Carrarese era l’ex sindaco Giulio Conti, poi gli succedette il dottor Gianfranco Marchetti. Giorgi è stato anche il presidente del collegio sindacale di Amia, azienda modello del Comune sotto la guida del presidente Gianenrico Spediacci, altro personaggio che aspira a una candidatura con la coalizione di centro sinistra e della direttrice Lucia Venuti ed ebbe nel 2011 l’incarico di amministratore unico del Cat, col compito di vendere gli immobili dell’azienda.
Successivamente Giorgi è diventato il liquidatore dell’azienda di trasporti in concordato. La decisione era stata presa dall’assemblea dei soci dell’ex azienda di trasporti provinciale, su proposta del sindaco, Angelo Zubbani. A Giorgi aveva il compito di gestire il patrimonio immobiliare del Cat, provvedendo alla sua valorizzazione e, in seguito, alla vendita, affinché siano realizzate le somme necessarie a pagare i debiti (circa 3-4 milioni di euro, soprattutto nei confronti delle banche). Un passaggio necessario per giungere alla messa in liquidazione dell’azienda. Mentre il commissario di via Groppini sta attuando le consultazioni con le varie associazioni, gli industriali e i vari soggetti in campo, il Pd fa trapelare quello che, forse, sarà a tutti gli effetti il prossimo candidato a sindaco per i democratici.