Lotta nel Pd, "Gianni Anselmi deve dimettersi, noi avevamo ragione"

A parlare è Marella Marchi, coordinatrice del circolo Pd Avenza storica

Elezioni

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Carrara, 28 giugno 2017 - "Gianni Anselmi si deve dimettere, noi avevamo ragione". A parlare è Marella Marchi, coordinatrice circolo Pd Avenza Storica. "Leggiamo con profondo sconforto - spiega - le dichiarazioni del commissario del Pd Gianni Anselmi sul post voto. Il commissario, primo responsabile della sconfitta del Partito Democratico anziché proporre una approfondita analisi sulle ragioni della sconfitta di cui lui e il Pd regionale sono gli attori principiali e trarne le opportune conseguenze attraverso le dimissioni sue e di tutta la segreteria regionale, visti gli ennesimi disastrosi risultati in Toscana, si diletta in queste ore ad elargire ragionamenti privi di logica politica, minacciando epurazioni di stampo stalinista. Riteniamo pertanto che a fronte della disastrosa linea politica da lui scelta ,proponendo la continuità con la fallimentare Amministrazione Zubbani e proponendo una coalizione che i cittadini di Carrara hanno punito severamente, non gli rimanga che prendere atto del suo fallimento politico in essere e rassegnare le dimissioni. Il risultato elettorale ci consegna una vera e propria rivolta della città nei confronti dell'amministrazione uscente. Cosa anticipata da almeno un anno dal Pd di Carrara. Per negare l'evidenza, siamo stati offesi e commissariati. Il commissario ha chiuso gli occhi davanti al dato del primo turno, che già vedeva il Pd distrutto. Adesso, dopo un ballottaggio che spazza via tutta la coalizione uscente, anziché ammettere di aver provocato un disastro e di aver proposto una candidatura che avrebbe perso anche contro un fantasma, propone di perseverare sulla linea del suicidio politico e di epurare chi aveva ragione! Si sostituisce all'arroganza la protervia ed alla miopia la cecità. Invitiamo il commissario, autodefinitosi vincente, ad andare a vincere in questo modo altrove. Saremo felici di aiutarlo..... a fare le valigie".