Pioggia e temporali, il maltempo provoca un'emergenza infinita. Spiagge deserte

Gli acquazzoni fanno temere nuove conseguenze sulla balneazione. Fioccano le disdette anche negli alberghi del litorale

Una spiaggia deserta

Una spiaggia deserta

Massa, 22 luglio 2014 - «COME DA COPIONE di questa anomala estate 2014, l’alta pressione di matrice nord-africana responsabile di 4-5 giorni con tempo molto soleggiato e caldo intenso, è stata rapidamente rimpiazzata da una circolazione depressionaria associata ad aria più fresca ed instabile, che si è instaurata a seguito di una perturbazione atlantica in transito». Così il responsabile del portale di meteorologia della provincia www.meteoapuane.it, Paolo Lunini, spiega l’ennesimo temporale, con brusco sbalzo di temperatura, che sta caratterizzando questa pazza estate 2014. La pioggia che si è abbattuta su Massa non ha creato i danni e i disagi della settimana scorsa, quando in pochi minuti, i sottopassi si sono allagati mandando in tilt la viabilità e mettendo in pericolo gli occupanti di alcune autovetture. Questa volta a farla da padrone è stata la paura di nuovi allagamenti e che ora si accompagna allo sconforto degli operatori balneari e di tutti coloro che vivono di turismo.    «LE SPIAGGE sono deserte» ripetevano ieri da Cinquale alla Partaccia i balneari che stavano controllando che fulmini e pioggia non avessero arrecato danni alle strutture. «Certo è che fra crisi economica, divieti di balneazione che durano il tempo di un weekend e le pessime condizioni meteo questa estate non decolla e, per noi, sono dolori» sussurrava sconsolato Giuseppe, il titolare di un bagno di Marina di Massa che ha chiesto che non venga pubblicato il suo cognome per potersi lasciare andare a commenti spassionati.

«Dover dire alla gente — prosegue — di non fare il bagno perché in acqua ci sono colibatteri fecali è per tutti noi (ma anche per la città) un danno di immagine ed economico incalcolabile. Dire alla gente che l’Arpat ha effettuato nuovi controlli e che dal punto di vista batteriologico l’acqua è pulita non ha un effetto rassicurante immediato sulle persone. E ciò che più fa rabbia è che quando è arrivata l’ordinanza i parametri erano già tornati nella norma. Come se non bastasse, queste ordinanze arrivano sempre a inizio weekend. Speriamo — conclude Giuseppe — che questo nuovo acquazzone non crei gli stessi problemi della scorsa settimana».

In una sorta di effetto domino, i divieti e le cattive condizioni meteo non mettono a disagio solamente gli stabilimenti balneari, ma tutto il comparto turistico: alberghi in primis che hanno registrato numerose disdette a causa del maltempo. e, poi, ristoranti, pizzerie, pub, discoteche, negozi. Anche le numerose iniziative organizzate per rallegrare le serate estive sono spesso annullate per maltempo. Se non altro, Patty Pravo è riuscita ad esibirsi in piazza Betti, due sere fa, senza pioggia e con un ottimo riscontro di pubblico. Ormai non resta che navigare a vista: le previsioni meteo non sembrano promettere niente di buono: già oggi e domani pomeriggio, infatti, spiega Paolo Lunini, potranno verificarsi brevi e localizzati acquazzoni a ridosso delle Apuane e sui rilievi della Lunigiana occidentale e il tempo dovrebbe rimanere instabile almeno fino a venerdì. Per il weekend dovrebbe tornare il sole e, con lui, anche le prenotazioni alberghiere che sono sempre più last minute. va.co.