Panariello, una serata nel segno della solidarietà

Il comico: "Serve un teatro per Marina di Massa"

Premio alla carriera per Panariello (foto Nizza)

Premio alla carriera per Panariello (foto Nizza)

Massa, 18 agosto 2014 — «CARO SINDACO, bisogna fare qualcosa per Marina. Per esempio un teatro all’aperto. Non si possono fare spettacoli in piazza». Incalzato dal conduttore Claudio Sottili, Giorgio Panariello dal palco della gremitissima piazza Betti ha lanciato la sua proposta strappando al sindaco Alessandro Volpi la promessa che per quel progetto «un luogo ideale potrebbe essere il parco della Rinchiostra».

IL POPOLARISSIMO showman è arrivato a Marina di Massa per una attesissima serata speciale in memoria di una persona speciale: Umberto Mosti, “Il Fornaretto”, deceduto in un incidente stradale. «Umberto e Giorgio erano amici — ha ricordato la vedova Cristina Tosi —. La serata ha fotografato appieno la figura di Umberto: un uomo generoso, sempre disponibile, ottimo marito e ottimo padre. E’ stato un maestro di vita e noi mettiamo in atto quello che lui ci ha insegnato».

PANARIELLO con la sua presenza ha dimostrato la vicinanza alla famiglia e, con una simpatica ironia, invitato il sindaco a trovare spazi idonei per spettacoli importanti. Dove? Un altro luogo possibile potrebbe essere il parco dell’Ugo Pisa, sul mare, baricentrico tra la Partaccia, importante «polmone» turistico ex alberghiero, e Marina di Massa.

«ABBIAMO tanti gioielli che potrebbero supplire a questa carenza — ha detto dal canto suo Ennio Bongiorni, uno dei membri del gruppo “Fornaretto & Fiends” insieme ad Adolfo Drago e Giuliano Vitaloni —. Dobbiamo cogliere al volo questa opportunità essendoci l’interesse di alcuni imprenditori».

SECONDO Bongiorni l’estate 2015 non dovrà trovarci impreparati. L’imprenditore ha voluto ringraziare anche Gabriel Grillotti per l’impegno profuso nel portare a Marina di Massa personaggi di spicco come Patty Pravo. Dunque, le idee ci sono, i soggetti pronti a scommettere pure e il Comune, con il sindaco Volpi, non si tira indietro. Il sindaco ha consegnato a Panariello il riconoscimento della città di Massa, simbolo dell’inizio di una buona collaborazione. Perché “Panariello c’è”. Infine, taglio del nastro per la Toyota donata alla Cri in memoria di Umberto Mosti. E chissà che il prossimo anno non possa essere tagliato il nastro per il teatro all’aperto.