Nuovi ponti sul Ricortola: "Sono da abbattere, pendenza eccessiva per i disabili"

Il test di un uomo in carrozzina e la richiesta shock di un consigliere comunale

Dante Briglia arranca sul nuovo ponte

Dante Briglia arranca sul nuovo ponte

Massa, 26 febbraio 2015 - I NUOVI ponti sul Ricortola appena realizzati in via Silcia e via Sottoricortola finiscono nel mirino del consigliere di Forza Italia, Stefano Benedetti, perché a suo dire non in linea con la normativa sulle barriere architettoniche. «Dante Briglia, portatore di handicap con carrozzina, ha cercato di superare autonomamente i nuovi ponti di via Silcia e via Sottoricortola senza riuscirci – evidenza Benedetti – stante la forte pendenza e la mancanza totale di sicurezza per i pedoni e portatori di handicap. La pendenza di questi ponti supera ampiamente quella dell’8% stabilita dalla normativa sulle barriere architettoniche e molto probabilmente si aggira intorno al 13-14%, difficilmente superabile anche da una bicicletta guidata da persona anziana, figuriamoci da una carrozzina per portatori di handicap». Secondo Benedetti quindi i due ponti sono stati «realizzati nella maniera sbagliata e certamente non rispettando la normativa sulle barriere architettoniche e risultano molto pericolosi, perché troppo a punta e privi della visibilità necessaria ad evitare impatti ed incidenti con altri veicoli o pedoni. In via Silcia è stato realizzato un marciapiede per disabili che termina contro il passamano e ciò è del tutto inverosimile e inaccettabile». Tutti motivi che spingono il consigliere a chiedere «al comandante della polizia municipale di effettuare gli accertamenti previsti per stabilire se la normativa è stata rispettata e alla commissione consiliare del sociale di accertare l’esistenza o meno di barriere architettoniche. Il problema sono anche i manufatti: chiedo all’amministrazione di superare il problema anche con l’abbattimento e la ricostruzione dei manufatti in oggetto e vorrei sapere quanto sono costati i ponti in dettaglio».