Padre di famiglia ucciso da un terribile male

Aveva 34 anni e abitava con la moglie a Marina di Massa

Alberto Savelli se ne è andato lasciando la moglie e una bimba di tre anni

Alberto Savelli se ne è andato lasciando la moglie e una bimba di tre anni

Massa, 17 ottobre 2014 - L’ULTIMO malore lo ha colpito nella notte tra mercoledì e giovedì. Non si è più svegliato lasciando nello strazio la famiglia fino all’ultimo presente al capezzale. E’ morto così Alberto Savelli, 34 anni, padre di una bimba di tre. Ha lottato due anni per sconfiggere un male, ha sopportato un calvario, alla fine il suo sorriso si è spento. Sì, il suo sorriso, specchio di un carattere solare, di una persona perbene e intelligente, come lo ricordano gli amici. Alberto lascia la moglie Monica di Marina di Massa, dove la coppia aveva la residenza. Lascia il padre Paolo, la madre Barbara Taverna, il fratello gemello Nicola. Alberto lavorava alla Isselnord di Ceparana. Aveva la passione del calcio, soprattutto per le sue regole, arbitro prima, visionatore più di recente. Teneva i corsi per i neo direttori di gare. In questi ultimi mesi le sue condizioni si erano aggravate. E’ stato ricoverato a lungo in neurologia alla Spezia, più di recente era stato trasferito al Don Gnocchi di Massa, dove il suo cuore ha cessato di battere. I funerali si terranno in forma privata sabato mattina a Marina di Massa. Alla famiglia le condoglianze della redazione.