Montignoso: evacuata una casa, scuole chiuse fino a lunedì

Niente acqua a Pasquilio. Strade ancora chiuse

DEVASTAZIONE La zona di via Romana a Montignoso

DEVASTAZIONE La zona di via Romana a Montignoso

Montignoso, 5 marzo 2015 - QUATTRO persone evacuate, danni per oltre 2 milioni di euro, strade interrotte e intere zone isolate, senza elettricità o addirittura senza acqua per ore. E’ un bollettino di guerra il primo e sommario bilancio dei danni provocati dal vento nella notte fra mercoledì e ieri a Montignoso. «Alle 8 di mattina abbiamo aperto il Centro operativo comunale – precisa l’assessore ai lavori pubblici, Gianni Lorenzetti – e il 70% delle strade comunali era interrotto. Abbiamo lavorato ore e al momento siamo al 20% delle strade ancora non percorribili. Il ritorno alla normalità per la viabilità entro domani sera. Ma ci sono pali di cemento della corrente e della telefonia completamente divelti dal terreno e alcune zone potrebbero rimanere senza luce anche per 48 ore. I danni? Finita l’emergenza iniziamo a fare i conti ma si tratta di diversi milioni di euro». E poi fili tranciati, case senza corrente, comunicazioni quasi impossibili. «Abbiamo avuto un incontro con Enel in prefettura – sottolinea il comandante della polizia municipale, Mazzino Martinelli –, e non potranno ripristinare la situazione prima di 48 ore in tutta la città. Abbiamo evacuato una famiglia di 4 persone in via Santa Maria a Capanne perché il vento ha portato via il tetto della casa e ora sono alloggiati all’hotel Zeno». Le strade ancora chiuse ieri sera erano via delle Cateratte, via Alighieri, via dei Cipressi, via Bregoscia, via XX Aprile, via I Maggio, vi II Giugno, via Croce, via Pardini , via delle Cannicce e via Marietta. Chiuse anche tutte le scuole di Montignoso fino a lunedì. Per consentire la raccolta dei rifiuti provenienti dalle operazioni di pulizia è stato attivato un centro di raccolta temporaneo alla Cittadella dello Sport in via Croce a Cinquale aperto per 15 giorni, dalle 8 alle 18 solo per sfalci, materiali ferrosi, detriti edili (no amianto), plastiche. Emergenza acqua: la caduta delle piante ha interrotto la corrente elettrica all’impianto di sollevamento del serbatoio al Pasquilio; Enel che ha comunicato a Gaia che non è in grado di sapere quando risolverà il problema. Il Comune ha disposto la pulizia della strada dagli alberi franati, per consentire l’accesso al serbatoio con le autobotti di Gaia e in caso di ulteriori difficoltà sulla viabilità verrà lasciata una cisterna a disposizione delle utenze (una decina). Problemi alla rete idrica anche a Platina e Casala a causa di una perdita sulla condotta: Gaia sta già lavorando per risolvere il problema.