Simone Ortori
Massa, 31 agosto 2015 - SAN CARLO nuovamente «invasa» dai volantini «al vetriolo». Torna in azione il misterioro «vendicatore» notturno, che ha preso di mira il paese disseminandone strade e viuzze con i suoi volantini. Nel mirino ancora una volta, è Simone Ortori (nella foto), consigliere comunale massese ed originario proprio del posto. Gli ultimi, apparsi nella notte tra sabato e domenica: i piccoli manifesti sono stato attaccati ovunque, dall’introvabile «grafomane» che non ha ancora un volto né un nome. Ortori, si diceva, ancora nel centro del mirino: ma questa volta lo spettro delle «vittime» si allarga: nel depliant vengono citati anche due residenti del paese, con nomi e cognomi. In modo provocatorio viene accusato il politico massese «di proteggere i residenti-vandali che abbattono le recinzioni installate dall’amministrazione comunale» e il volantino prosegue chiedendo se «il consigliere abbia garantito ai suoi elettori il rilascio di condoni edilizi illegittimi in cambio del voto, con tanto di citazione della precedente come della nuova amministrazione comunale».
LA LOCANDINA si chiude con l’invito «a darsi all’ ippica». Contattato telefonicamente Simone Ortori, ha preferito non rispondere alle provocazioni, ma si è limitato a ribadire quanto detto una settimana fa sul social network. «Neanche un passo indietro. Il mio dovere è lottare per la difesa di tutti contro ogni genere di intimidazione e di prevaricazione». Nel paese di San Carlo proseguono, intanto, senza sosta anche le passeggiate della sicurezza notturne, dalle 23 fino alle 5 del mattino. Tutti i giorni. Tuttavia la paura non cala: nelle notti scorse sono state diverse le segnalazioni di chi ha sentito rumori o avvistato macchine aggirarsi in modo sospetto, specialmente nella zona della Tombara. C’è chi si sta attrezzando con la predisposizione di particolari luci al led rosse come deterrente contro i ladri. « La nostra paura è sempre tanta – dicono alcuni dei componenti del Comitato San Carlo – temiamo che con questo caldo possano ripetersi i furti nelle nostre case».