Massese ferito in una maxi-rissa a Deiva Marina

Il 23enne, protagonista di una notte da Far West, è stato denunciato dai carabinieri

La piadineria derubata

La piadineria derubata

Massa Carrara, 31 agosto 2014 - SI SONO presentati in venti all’interno di un ristorante appena chiuso, buttando all’aria tavoli e macchinari, aggredendo i tre titolari del locale e rubando diverse bottiglie di vino. Una spedizione punitiva in piena regola, quella avvenuta la notte scorsa al “Basilico”, noto ristorante di via Mancini, sul lungomare deivese. Il blitz è avvenuto attorno all’una di notte, quando il locale aveva ormai chiuso i battenti dopo una serata di lavoro. Una ventina le persone che si sono introdotte all’interno del ristorante: dopo aver messo fuori uso le telecamere di videosorveglianza, hanno aggredito a pugni e bottigliate i tre fratelli – un ventunenne e due ventenni, il più grave ha riportato ferite guaribili in trenta giorni – e danneggiato le attrezzature della cucina e della sala. Un blitz durato alcune decine di minuti, i cui danni ammontano a diverse migliaia di euro. Quando i carabinieri della locale caserma sono giunti sul posto, gli aggressori si erano già dileguati, con i titolari che ieri mattina non hanno potuto fare altro che sporgere querela. Sull’episodio sono in corso indagini dell’Arma: non è escluso infatti che la spedizione punitiva ai danni del locale possa essere legata alla maxi rissa avvenuta la notte precedente, tra giovedì e venerdì attorno alle tre all’esterno di un locale del lungomare deivese adiacente al “Basilico”.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, gli aggressori avrebbero fatto irruzione nel ristorante con la scusa di cercare qualcuno dei protagonisti dello scontro avvenuto la notte prima (i tre titolari del ristorante risultano estranei alla vicenda) alla ricerca di un vero e proprio regolamento di conti. Nella rissa avvenuta nella notte tra giovedì e venerdì, i carabinieri giunti sul posto su segnalazione della titolare di un locale pubblico hanno identificato e poi denunciato per rissa aggravata un commerciante genovese di 23 anni, una 30enne cubana residente a Sestri Levante, tre camerieri – un albanese di 23 anni residente a Rapallo, un chiavarese di 29, un massese di 23 anni che nella rissa ha riportato le ferite peggiori – e un commerciante 30enne di Lavagna. Ignote le cause che hanno fatto scoppiare la rissa del giovedì notte, cui ha partecipato più di una decina di persone e sulla quale i carabinieri di Deiva Marina hanno avviato indagini per fare piena luce.