Massacrato di botte in strada. Accanto aveva una carabina

Preso a bastonate da un commando di cinque persone in viale Stazione

L'uomo trovato sanguinante lungo il viale della Stazione (foto Paola Nizza)

L'uomo trovato sanguinante lungo il viale della Stazione (foto Paola Nizza)

Massa, 24 aprile 2015 - Massacrato di botte e lasciato, ferito e sanguinante, sull’asfalto, ai bordi di un’aiuola in viale della Stazione. Accanto all’uomo, appoggiata per terra, una carabina. L’allarme è scattato alle 23 di giovedì sera. E’ stata una donna a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Alla centrale operativa de “Il Globo vigilanza’’ che ha risposto alla sua telefonata urlava che c’era una rissa in corso, che vedeva bastoni e fucili: «Correte, correte, si ammazzano. Sono almeno in cinque, hanno dei bastoni in mano e stanno rincorrendo un uomo che è armato di fucile. Vanno in direzione di Massa centro...». I recenti fatti di cronaca, fatti di sparatorie e risse hanno fatto sobbalzare tutti. Sul posto si è precipitata una pattuglia dell’istituto di sorveglianza, mentre chiamava i carabinieri. Con loro, in ausilio, le tante Volanti della polizia che erano impegnate in un capillare controllo del territorio. Quando sono arrivati sul posto, l’uomo era già stato colpito brutalmente e lasciato a terra, non riusciva a muoversi dalle ferite riportate. Il sangue gli colava dalla fronte. Degli aggressori nessuna traccia. Svaniti. Dileguatisi in una frazione di secondo, nascosti dal buio. I sanitari della Croce Rossa hanno prestato le prime cure all’uomo, immobilizzandolo prima di trasportato d’urgenza al pronto soccorso. Si scoprirà di lì a poco, giusto il tempo di fare i primi necessari accertamenti, che l’uomo ferito a terra, un cittadino rumeno, era conosciuto al data base delle forze dell’ordine perché pluripregiudicato e si scoprirà anche in pochi minuti che quella carabina lasciata a terra accanto all’uomo – alcuni testimoni hanno raccontato che il ferito brandiva un fucile; altri che gli è stato lanciato addosso dagli aggressori prima di fuggire. Saranno le indagini in mano al nucleo operativo radiomobile dei carabinieri a stabilire cosa sia successo, di certo si sa che in tanti sono scesi in strada e si sono lamentati per la mancanza di sicurezza nella strada. Le prime testimonianze da noi raccolte sul posto hanno parlato di un gruppo di almeno cinque persone, tutte di nazionalità rumena, del quale avrebbero fatto parte anche due donne. Il gruppo – ci è stato raccontato – ha rincorso, brandendo dei bastoni, l’uomo e ha sfogato su di lui la sua rabbia fino a lasciarlo esanime. Qualcuno ha sostenuto che il ferito fosse ubriaco e che da ore stesse importunando le persone presenti un locale lì vicino, ma su questo non ci sono conferme.