Luminaria: il fascino della città al buio richiama in centro migliaia di massesi / LE IMMAGINI

Un vero successo l'allestimento. Il commento del presidente del Centro commerciale naturale “Massa da Vivere”

La luminaria di Massa

La luminaria di Massa

Massa, 27 luglio 2014 - Buio o semibuio: quel che è certo, è che anche quest’anno la Luminaria è stata un successone. «Davvero eccezionale questa seconda edizione». A sostenerlo non è solo Daniela Raggi, presidente del Centro commerciale naturale “Massa da Vivere” ma la maggioranza dei commercianti del centro storico, che dopo l’accoppiata Notte Bianca Festival Ballet e il Dîner en Blanc, hanno incassato un altro bel successo. Un centro storico decorato con passione con migliaia di candele e lumini, quello che venerdì a partire dal tramonto ha attirato un fiume di persone, spettatori di uno tra gli spettacoli più classici e al tempo stesso suggestivi. Affascinanti giochi di luci e di colori hanno avvolto monumenti e palazzi storici in un’atmosfera surreale, arricchita dagli effetti scenografici realizzati da esercenti e? residenti. Anche se non proprio tutti, ha fatto notare qualcuno.

Tutto esaurito nei bar e ristoranti e anche i negozi hanno lavorato dicretamente. Sulla scalinata della cattedrale di Massa, l’esibizione del coro del Duomo e l’énsamble vocale “Cantus Firmus” di Ortonovo. Cinquanta elementi diretti dai maestri Renato Bruschi, Giulio Cecconi e Giovanna Lorieri. Al termine della performance, applausi per cinque interminabili minuti. Le ballerine della scuola “Hillary Ballet”, che indossavano tutù luminosi, dal canto loro, hanno percorso il centro esibendosi a più riprese. Presente anche il gruppo astrofili massese del Gam, che ha permesso ad appasionati e curiosi di osservare le costellazioni. Il corteggio storico della “Quintana Cybea “ del Ducato di Massa, come sempre è stato molto apprezzato.

Tra canti, balli e luci, anche qualche «ombra», visto che in qualche momento il buio non è stato proprio assoluto. «Il fatto è che i lampioni delle piazze Aranci e Mercurio — hanno fatto notare in molti — quando tutto finalmente si era spento, sono rimasti accesi con meraviglia e stupore di tutti». «E in piazza Mercurio. l’arrivo inaspettato e un po’ tardo — ha protestato qualcun altro — del Cai Alpinismo Giovanile, con tanto di parete artificiale, ha causato qualche disagio». Ma entrambi gli episodi non hanno influito più di tanto sulla riuscita della luminaria, che come per tutte le iniziative di “Massa da Vivere”, può contare su impegno e passione di un bel gruppo “allargato” di persone.