Sulla bara di Letizia Leviti, una rosa del marito e i disegni dei tre figli (Pasquali)
Carrara, 26 luglio 2016 - UN DOLORE che da Bagnone si è presto diffuso in città. Qui Letizia Leviti la giornalista di Sky strappata alla vita da un atroce destino, ha lavorato nella nostra redazione, stabilendo profonde radici di amicizia con noi colleghi, qui è stata il volto noto di Con-Vivere che per dieci anni ha mirabilmente condotto. Pertanto al dolore di noi colleghi, si aggiunge quello dell’avvocato Alberto Pincione presidente della Fondazione CrC, che ricorda così, anche a nome della Fondazione, Letizia: «La prematura scomparsa di Letizia dopo una lunga lotta contro un male inesorabile – scrive Pincione – ci colpisce profondamente sia per la sua giovane età sia per il dolore che ferisce i suoi familiari soprattutto il marito e i suoi piccoli figli che saranno privati della possibilità di crescere assieme ad una madre meravigliosa. La Fondazione ha avuto il privilegio di averla come presentatrice del Festival dalla prima edizione sino all’ultima alla quale partecipò nonostante avesse già i dolorosi sintomi del male. Giornalista televisiva di levatura internazionale (come inviata all’estero e direttrice di programmi di grande rilievo) ha dato anche a noi un contributo indimenticabile della sua professionalità che non dimenticheremo anche perché proveniva da questa nostra terra alla quale era molto legata. Un saluto affettuoso a tutti e sono molti che soffrono per la sua scomparsa».
«Dieci anni insieme – scrivono da Con-Vivere il professor Remo Bodei ed Emanuela Mazzi e gli organizzatori – hanno fatto di lei uno dei volti più amati del nostro festival. Abbiamo avuto l’onore e il piacere di conoscere la sua professionalità, onestà, sensibilità e forza d’animo. Con grande tristezza rivolgiamo il nostro ultimo saluto a una delle protagoniste di Con-Vivere e a una cara amica. Ci stringiamo alla famiglia in questo momento di dolore. Letizia sarà sempre nei nostri pensieri». Il cordoglio della città tutta è manifestato dal sindaco Angelo Zubbani: «Letizia, una donna straordinaria e una giornalista di valore assoluto, che ricordiamo anche come un’amica che ha saputo essere presenza discreta ma insostituibile in tante edizioni di Con-Vivere. Siamo vicini con grande affetto alla famiglia di Letizia, una donna luminosa che, dopo aver lottato contro la malattia, anche negli ultimi momenti ha voluto ricordarci che il senso della vita è solo l’amore, che spinge a fare le cose migliori. E per questa vita che non c’è più restano a tutti noi le sue parole, il suo sorriso, la sua intelligenza e la sua grande umanità. Ciao Letizia».