La lavandaia di Guadagnucci si rifà il trucco

La fontana monumentale tolta da piazza Bertagnini è sotto restauro prima del trasferimento a villa Rinchiostra

La lavandaia al restauro (foto di Raffaele Nizza)

La lavandaia al restauro (foto di Raffaele Nizza)

Massa, 23 aprile 2015  -  SE NE STANNO prendendo cura alcuni esperti dello stabilimento “Gino Cuturi’’: l’obiettivo è riportarla a nuova vita, dopo anni di incuria, di maltrattamenti oltre alla naturale usura data dal tempo e dagli agenti atmosferici. L’opera “La lavandaia’’, firmata da Gigi Guadagnucci, nota a tutti in città come “La Puppona’’, è ora sotto le cure di esperti (foto: Raffaele Nizza). Sono infatti iniziati i lavori di ristrutturazione per mano del nipote di Guadagnucci, lo sculture Riccardo Bondielli, e di Stefano Ricci delle Casette. La “Gino Cuturi’’ è legata da sempre con un vincolo d’affetto al ricordo del Maestro ed è per questo che ha messo a disposizione dell’amministrazione comunale e dell’intera comunità le strutture, le maestranze e il supporto tecnico (minimi i costi per il Comune). Sono anni che i cittadini segnalavano la necessità di sottoporre a restauro quell’opera d’arte, diventata come un foglio da disegno per i vandali armati di bombolette spray e un cestino della spazzatura per coloro che evidentemente non si sono mai accorti che a poca distanza ce ne è uno ‘vero’, nato appositamente per raccogliere i rifiuti. Ma tant’è. L’amministrazione comunale ha raccolto i tanti appelli rivolti nel tempo ed ha provveduto, lunedì scorso, a farla rimuovere. Al suo posto ora c’è una pianta, mentre “La lavandaia’’ restaurata troverà defintiva collocazione nel giardino della Rinchiostra. E lo ha fatto all’interno di un progetto di riqualificazione urbana, lotta al degrado e manutenzione delle opere d’arte che prevede anche altri interventi e che necessita anche del senso civico dei massesi e dei turisti. In tal senso, l’amministrazione ha predisposto un regolamento per il volontariato civico e ha in mente di coinvolgere i ragazzi del liceo artistico nel restauro delle lapidi e dei monumenti della resistenza. Valentina Conte