Mercoledì 24 Aprile 2024

«La sicurezza è per tutti. Anche cave e balneari pagheranno il contributo di Bonifica»

L’impegno del presidente del consorzio, Ismaele Ridolfi

La conferenza stampa a Palazzo Ducale

La conferenza stampa a Palazzo Ducale

Massa, 20 dicembre 2014 - Cave e balneari dal 2016 dovranno pagare il contributo di bonifica. L’intenzione, almeno politica, c’è: la presa di posizione infatti è quella del presidente del Consorzio di bonifica Toscana nord, Ismaele Ridolfi, che lo ha dichiarato ieri mattina in conferenza stampa a Palazzo Ducale. «Il prossimo anno la Regione Toscana ci darà le linee guida per definire il nuovo piano di classificazione dell’area del consorzio. E’ questo il documento che determina come, e in che misura, le imprese e i privati cittadini contribuiscono alla bonifica. L’attuale piano è stato ereditato dai precedenti enti e fino a oggi i concessionari di cava e gli stabilimenti balneari non hanno pagato il contributo. Non appena avremo le linee guida dalla Regione andremo a definire il nuovo piano del Consorzio e l’intenzione è quella di far pagare tutti coloro che ricevono un beneficio, chiaro e dimostrabile, dalle opere di bonifica. Tra l’altro in Versilia i balneari pagano già quindi c’è una disparità di trattamento al momento. Ma deve essere tutto ben definito per evitare ricorsi».

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