La Procura apre un’inchiesta sulle spiagge libere comunali

Le indagini interessano anche il Comune di Carrara. Il reato ipotizzato è abuso d’ufficio

Esercitazione lungo una spiaggia del litorale apuano (foto di repertorio)

Esercitazione lungo una spiaggia del litorale apuano (foto di repertorio)

Massa, 30 aprile 2016 - La Procura della Repubblica di Massa ha aperto un’inchiesta sull’affidamento diretto da parte del Comune di Carrara, della gestione di una delle tre spiagge libere comunali.

Il reato ipotizzato è quello di abuso d’ufficio. L’indagine è condotta dalla capitaneria di porto che nei giorni scorsi ha sequestrato le delibere e gli atti comunali relativi all’affidamento ad una impresa privata di una spiaggia libera di Marina di Carrara.

La procura contesterebbe il ribasso del canone che inizialmente, nel 2011, era stato fissato in 40mila euro l’anno. Poi il Comune aveva stabilito un nuovo prezzo, 20mila euro l’anno.