CAMPIONI In senso orario da sinistra Samuel Detar, arrivato secondo in gara individuale, sotto Giovanni Gattini, salito sul gradino più alto del podio
Carrara, 31 gennaio 2015 - GIOCHI della geografia: buona la prima. Grande successo dell’iniziativa promossa dallo «Zaccagna» e dall’Associazione nazionale insegnanti di geografia. Evento unico in tutta Italia al quale hanno aderito tantissime scuole della nostra provincia e di quella di Spezia. Ieri mattina erano 130 gli studenti delle classi seconde e terze di sette scuole medie locali che hanno «preso d’assalto» l’aula magna dell’istituto di viale XX Settembre. Dopo ore di concentrazione su puzzles e pc, sono stati premiati i partecipanti individuali e le squadre con punteggio più alto. Ricco bottino per le scuole medie «Buonarroti» e «Taliercio», che hanno piazzato i loro alunni nelle prime posizioni di tutte le categorie. Ospiti alla premiazione: il prefetto Giovanna Menghini, il dirigente scolastico provinciale Luigi Sebastiani, l’assessore regionale alla scuola Emmanuele Bobbio, Laura Cassi professoressa di geografia dell’università di Firenze, la preside dello «Zaccagna» Diana Marchini, grande promotrice dei giochi, l’Associazione Italiana insegnanti di geografia, Sos geografia e l’Associazione «Zaccagna, ieri ed oggi». La seconda giornata di giochi sarà sabato 7 febbraio. Una gara davvero intensa – raccontano i professori –: da giorni, i ragazzi si stavano preparando a questa sfida ed la tensione era palpabile prima dell’inizio delle «ostilità». Una battaglia tra scuole e tra classi combattuta a colpi di puzzles, 300 tesserine da combinare nel più breve tempo possibile per dare forma all’Europa o al mondo intero; ed ancora, di ricerca di coordinate geografiche di città italiane, europee ed extraeuropee e giochi informatici dedicati alla geografia.
«STAMANI sembrava di stare alle Nazioni Unite – racconta Riccardo Canesi, docente di geografia allo Zaccagna e organizzatore dell’evento – considerate le decine di bandiere ed il materiale didattico proveniente da tanti Stati del mondo. Una bella iniziativa, che fa bene ai ragazzi, che imparano giocando e si confrontano tra loro, e fa bene alla geografia, materia sempre più bistrattata». Ma andiamo alla classifica finale della prima tornata; ecco i vincitori: nella gara individuale, primo classificato Giovanni Gattini della scuola media «Buonarroti» di Marina; secondo, Samuel Detar , sempre della «Buonarroti» e terzo Diego Orrico della «Malaspina Staffetti» di Massa.
Il primo classificato, Giovanni Gattini
Il secondo classificato, Samuel Detar
Nella gara a squadra: prime , a pari merito, la squadra «Marsiglia» della scuola media «Buonarroti» formata dagli alunni Vezzelli, Maggiani, Ciolli, Lobboda, e la squadra «Berlino» della «Taliercio» di Marina di Carrara, composta da Olga Massa, Enrico Franchini, Lorenzo Musetti e Marco Ussi. Secondo posto alla squadra «Monaco di Baviera» della «Taliercio» composta da Denise Chiariotti, Vittorio Fiaschi, Jacopo Ferrari ed Andrea Kallonakis. Terzo posto alla squadra «Havana», sempre della «Taliercio», grande protagonista ieri, con gli alunni Matteo Dell’Amico, Francesco Musetti, Leonardo Marselli, Giacomo Bacigalupi. Un Premio speciale alla scuola media «Dazzi» per aver iscritto il maggior numero di studenti. I vincitori della gara a squadre parteciperanno in maggio ad un soggiorno naturalistico a Sassalbo a cura di Legambiente, nel Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano; i primi classificati delle gare individuali, così come insieme le altre squadre, sono stati ricompensati con magliette, atlanti, libri e dvd d’argomento geografico.
«Mi è piaciuto davvero tanto partecipare ai giochi della geografia – racconta Giovanni Gattini, della seconda media «Buonarroti» e vincitore del primo premio nella gara individuale –. A scuola facciamo solo un’ora di geografia alla settimana ed è un vero peccato: alla fine viene usata anche per interrogare e le ore di spiegazione durante l’anno si riducono molto. Questa è la mia materia preferita – continua –, assieme a matematica. Mi piace cercare le città e la nazioni sull’atlante, lo faccio sempre. Il gioco che mi è piaciuto di più? Quello in cui sono riuscito meglio: si doveva indicare in che zona dell’atlante si trovasse lo Stato richiesto».