Infermiere di 45 anni muore nel sonno

Malore improvviso, espiantati gli organi

Roberto Angelotti

Roberto Angelotti

Massa,  23 maggio 205 - Un malore improvviso, inspiegabile. Roberto Angelotti, 45 anni compiuti da soli tre giorni, se ne è andato così ieri mattina, quando la moglie lo ha trovato ormai privo di vita nel letto. Inutile l’intervento dell’ambulanza e la corsa disperata al pronto soccorso dell’ospedale di Massa, da dove Angelotti era uscito la mattina stessa del dramma, dopo aver fatto il suo turno di notte. Per il colleghi, lo shock di veder morire sotto i loro occhi un caro amico. Roberto Angelotti (nella foto) lascia la moglie Camilla (infermiera) e i tre figli di 13, 11 e 8 anni. Con un gesto di grande umanità, pur in un momento di profondo dolore, la famiglia ha autorizzato l’espianto dei tessuti, che ridaranno così speranza di un’esistenza normale a chi è in attesa da tempo di un trapianto. Per questo alla famiglia è arrivato «il grazie dell’Asl e dell’Aido». E la notizia della scomparsa di Angelotti ha suscitato sconcerto in città, dove era molto conosciuto: tantissimi i messaggi di cordoglio lasciati sulla sua pagina Facebook.