Il sindaco di Carrara Angelo Zubbani subito dopo l’aggressione (foto Letizia Delia)
Marina di Carrara, 9 giugno 2015 - Momenti di tensione alla cerimonia dell’alza bandiera a Marina di Carrara, in largo Marinai d’Italia, prima che la bandiera blu, recentemente consegnata a Marina per la qualità del mare e dei servizi, fosse issata sul pennone. Il sindaco di Carrara, Angelo Zubbani è stato avvicinato da un uomo, – riconosciuto come uno dei partecipanti a diversi consigli comunali del dopo alluvione. Un’aggressione a freddo, uno schiaffo, hanno raccontato alcuni testimoni, che ha reso necessaria qualche piccola “cura“ in loco per il sindaco (gli è stato posto del ghiaccio sulla parte del volto colpito). L’aggressore, identificato per Carlo Piccioli, 57 anni di Fossone, è stato immediatamente bloccato dalla polizia e accompagnato in commissariato e denunciato per lesioni aggravate. La polizia sta valuitando anche l'ipotesi di reato di interruzione di pubblico servizio.
Inoltre 15 persone sono state accusate di aver manifestato con cartelli senza avere l'autorizzazione. L’aggressione è avvenuta mentre Zubbani stava parlando con i bambini delle scuole primarie invitati alla festa. Il sindaco, dopo l'aggressione, è stato accompagnato al pronto soccorso dove sono state riscontrate ferite. La prognosi è di 22 giorni. Ha una ecchimosi allo zigomo sinistro e una contusione all'occhio sinistro che è stato bendato. "E' stato un atto vile - ha commentato il sindaco all'uscita dall'ospedale visibilmente scosso per l'accaduto - che non appartiene al sentimento e al dna di questa città che saprà reagire in modo democratico".
Zubbani ha detto inoltre che non lascerà la guida della città. L’Assemblea Permanente di Carrara ha diffuso un comunicato prendendo le distanze dall'aggressore: "In merito agli incresciosi fatti avvenuti questa mattina,si dissocia totalmente dall’atto violento nei confronti del sindaco Angelo Zubbani, perpetrato da un alluvionato distante dall’Assemblea stessa, in occasione della cerimonia di premiazione della Bandiera Blu 2015.In ogni caso comprendiamo la rabbia del nostro concittadino alluvionato, portato all’estremo da un’amministrazione comunale che più di “togliersi le responsabilità” non ha fatto.L’assemblea ricorda a tutti che non è costituita, che non ha rappresentanti né mandanti né mandatari né progetti sovversivi violenti. L’accaduto è stato un gesto di un libero cittadino in libera coscienza".
LE REAZIONI
"Un atto di violenza inaccettabile e riprovevole, desidero esprimere piena solidarietà al sindaco Zubbani per tale aggressione. La critica ed il disappunto non possono mai sfociare in violenza. Questo clima non giova a nessuno, occorre ritrovare serenità e fiducia per il bene di Carrara": così il messaggio fatto pervenire da Roma dal sottosegretario alla giustizia Cosimo Ferri.
«Al sindaco di Carrara, Angelo Zubbani, va tutta la mia solidarietà per la vile aggressione subita questa mattina. Un gesto deplorevole, inaccettabile, per il quale è intervenuta prontamente la polizia, bloccando l'assalitore. Nessun segnale di intolleranza può trascendere dal normale dibattito politico». Lo dichiara in una nota Oreste Pastorelli, deputato del Psi e componente della commissione Ambiente della Camera. «Le preoccupazioni delle nostre città - prosegue Pastorelli - devono essere superate solo con l'osservanza delle regole e con il rispetto reciproco. In questi anni il primo cittadino socialista si è sempre distinto per attaccamento alle istituzioni e al suo territorio, tanto da ricevere la fiducia dei carraresi per due volte consecutive. A maggior ragione, quanto accaduto oggi a Marina di Carrara è vergognoso».
«Un gesto vigliacco e ignobile». È il primo commento del segretario del Psi, Riccardo Nencini, non appena appresa la notizia dell'aggressione subìta stamane dal Sindaco di Marina di Carrara, Angelo Zubbani, durante una cerimonia pubblica in corso nella sua Città. «Angelo è un amministratore perbene che risponde quotidianamente e con altissimo senso delle istituzioni alle esigenze di una Città che ha attraversato momenti di tensione e difficoltà. Mi auguro - ha aggiunto Nencini - che si prendano tutte le dovute misure nei confronti di chi ha commesso un gesto inqualificabile. Ad Angelo va tutta la mia più fraterna solidarietà», ha concluso Nencini.
"Un atto di inaccettabile violenza, che non solo ha colpito un uomo delle istituzioni, ma che offende anche la tradizione civile e democratica di un'intera città". Da Riga, dove si trova per un incontro convocato dalla presidenza lèttone della Ue, il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, esprime solidarietà al sindaco di Carrara, Angelo Zubbani. "Sono certo - prosegue - che Zubbani continuerà a lavorare con l'impegno di sempre per la sua comunità e che i cittadini di Carrara sapranno isolare violenti e intolleranti". Anche dall'assessore ai rapporti con gli enti locali, Vittorio Bugli, condanna del gesto e solidarietà al primo cittadino della città apuana.