I puledrini Lucky e Susy, mamma Ninfa, Manuele Conti (titolare della scuderia) e un curioso che accarezza Lucky
Massa, 3 maggio 2016 - ANCHE GLI animali hanno un’anima. Storie di tutti i giorni confermano che sono capaci di emozioni, amore e coraggio. Lo dimostra la vicenda del puledrino Lucky, che nei giorni scorsi è rimasto orfano a poche ore dalla nascita. Un tragico incidente ha portato via Cristal, la sua mamma. E il cavallino, rimasto senza latte, ha rischiato di morire. Ma per fortuna nella scuderia «Le Meraviglie« di Montefavà, in comune di Zeri, vicino alla strada provinciale che conduce al Passo del Rastrello, un’altra fattrice aveva partorito da una decina di giorni e vedendo il puledrino solo lo ha adottato accettando di allattarlo assieme al suo. Un’empatia animale istintiva e rara, secondo gli esperti, ma che qualche volta succede.
Strane alleanze che sorgono per motivi misteriosi anche tra specie diverse, così come è capitato, ad esempio, di vedere un cane che alleva uno scoiattolo assieme alla sua prole. Ora Lucky prende il latte dalla nuova mamma Ninfa, maremmana di 14 anni, assieme alla «sorellina« Susy ed è coccolato dal suo padrone Manuel Conti assieme a Lapo Salvagnini, il factotum della scuderia. «La perdita della madre del cavallino mi ha fatto davvero male – spiega Conti – ma per fortuna l’altra fattrice lo ha accettato. Quando ha visto che era rimasto solo lo ha invitato ad alimentarsi chiamandolo con dei piccoli nitriti. La natura è meravigliosa. Me lo ha ribadito ieri anche il mio veterinario Carlo Sforza».
ALLA SCUDERIA erano già pronti a tentare l’alimentazione col latte artificiale, ma è un’operazione complicata perché va eseguita almeno 12 volte al giorno, senza contare i rischi di possibile setticemia. La solidarietà equina di Ninfa li ha tolti dall’imbarazzo. Ed è una felicità vedere i due puledri sgambettare vicino alla cavalla diventata una campionessa di bontà. Numerosi i messaggi di auguri per Lucky a Manuel Conti sulla sua pagine Facebook dai tanti appassionati di cavalli abituali frequentatori del suo centro ippico che conta una trentina di soggetti di diverse razze. E in questi giorni ci sono state altre nascite, per fortuna queste a lieto fine.
Nessuna sorpresa. Zeri è un antico crocevia montano, dove il tempo ha lasciato tracce affascinanti e misteriose: ci sono agnelli e lupi, come nelle favole. Rapaci come l’aquila reale, lo sparviere e la poiana,vivono nei boschi. E in questo ambiente incontaminato Conti guida gli appassionati del trekking a cavallo lungo antichi sentieri e la Via Regia, una delle più antiche strade del territorio, un tempo tratturo per la transumanza delle greggi. Qui scorrazzerà in futuro anche Lucky.