Furti a raffica in bar e case. Rubano anche pistole e bignè

E’ sparito anche un vassoio lasciato dal pasticcere

Carabinieri all'opera

Carabinieri all'opera

Aulla (Massa Carrara), 21 giugno 2016 - Ladri all’offensiva in tutta la Lunigiana. E non viene risparmiato proprio niente: portano via persino le paste. E’ accaduto l’altro ieri ad Aulla. Un ladro, forse affamato oppure molto goloso, ha "visitato" la veranda davanti a un locale del centro storico della cittadina. Mancava poco all’alba ma la pasticceria che rifornisce il locale aveva lasciato un vassoio con una cinquantina di paste. Come di consueto il vassoio era stato lasciato sopra una sedia posta sotto uno dei tavolini della veranda attigua al bar. La stessa veranda, utilizzata dai clienti fumatori e durante la bella stagione, che si affaccia sulla pubblica via. Ma quando, poco dopo le 5 di mattina, i titolari del bar sono arrivati per aprire il locale, non hanno trovato traccia di bomboloni, bignè e brioches. Il vassoio semplicemente non c’era. Hanno subito chiamato il loro pasticcere di fiducia ma quest’ultimo ha spiegato di aver già fatto la consegna, mettendo le paste al solito posto. Che però evidentemente qualcuno aveva scoperto. I titolari del bar prima hanno denunciato il furto, poi, d’intesa col pasticcere, hanno deciso di cambiare le abitudini sul rifornimento di paste.

Decisamente più pericoloso il furto avvenuto l’altra notte a Pallerone, in una casa che si affaccia sulla statale 63 del Cerreto. I soliti ignoti sono penetrati nell’abitazione in via Filippo Turati e hanno rubato la pistola regolarmente detenuta dai proprietari. Pare che i malviventi non abbiano portato via nient’altro. Forse è la stessa banda che l’inverno scorso, nella zona di Serriciolo (a pochi chilometri da Pallerone) rubarono varie armi in diverse case. A quanto pare la pistola rubata è una Beretta.

Furto con destrezza, infine, a Licciana Nardi. Due o tre persone sono entrate nel centro commerciale al Masero di Terrarossa e hanno distratto i gestori, cinesi, di un locale. E mentre i complici attiravano l’attenzione dei titolari, qualcuno, di nascosto, scollegava il registratore di cassa e riusciva a dileguarsi senza dare nell’occhio. Il gruppetto si è poi ritrovato fuori dalla struttura dileguandosi a bordo di un’utilitaria di colore scuro. Secondo alcuni testimoni i ladri potrebbero essere stranieri residenti in Italia. Il bottino sfiora i mille euro.

Roberto Oligeri