Esce dall’auto della polizia e fugge. “Caccia” al clandestino latitante

Era stato arrestato a Massa e gli agenti avrebbero dovuto imbarcarsi con lui al ‘Galilei’. Destinazione il Cie di Trapani

L'aeroporto di Pisa

L'aeroporto di Pisa

Pisa, 30 gennaio 2015  - DA QUALCHE ora c’è un latitante in più a spasso per la città di Pisa. Si tratta di un extracomunitario clandestino, di nazionalità tunisina, che è diventato uccel di bosco... eludendo la scorta dei due poliziotti che da Massa lo stavano accompagnando all’aeroporto «Galilei» per imbarcarsi (ovviamente tutti e tre) su un volo di linea diretto a Trapani. Nella città siciliana, infatti, si trovano due Cie, i tanto criticati Centri di identificazione ed espulsione: uno a Serraino Vulpitta (43 posti) e l’altro a Milo (204 posti). Lì era destinato il giovane straniero, che avrebbe dovuto arrivarci con la scorta della polizia. Quel volo della Ryanair - un ‘low cost’ però, in partenza poco dopo mezzogiorno, è decollato senza quei tre passeggeri particolari.

FACCIAMO, però, un passo indietro. Nei giorni scorsi gli agenti di un’autopattuglia delle «Volanti» della Questura del capoluogo apuano fermano l’ennesimo extracomunitario senza permesso di soggiorno né documenti. Grazie alle impronte digitali, viene poi identificato per il trentenne tunisino Aymen Talbi. Da Roma il ministero comunica alla Questura che c’è un posto al Cie di Trapani dove portare il clandestino in attesa dell’espulsione. Viene, quindi, disposto di raggiungere la città siciliana in aereo da Pisa, ovviamente pagando i biglietti all’extracomunitario e ai due agenti assegnati al suo accompagnamento coatto.

E’ COSI’, l’altra mattina, i poliziotti caricano il nordafricano su un’auto-civetta e partono alla volta di Pisa in tempo utile per imbarcasi sul volo FR 998, il cui decollo è previsto per le 12.10. Quello, però, sarà davvero un ‘mezzo giorno’ di fuoco per quei due agenti, un uomo e una donna. Sul piazzale antistante l’aeroporto, infatti, è accaduto l’imprevisto: appena sceso dall’auto il corpulento e atletico trentenne tunisino (è alto più di un metro e 80), se la dà a gambe levate, inutilmente inseguito dai poliziotti.

[email protected]