Un maniero a misura di carrozzella

Al castello del Piagnaro, a Pontremoli, ora si arriva in ascensore per vedere le Statue Stele

Il presidente dell’associazione provinciale disabili Giacomo Perfigli fa il test dell’accessibilità col vice sindaco Manuel Buttini

Il presidente dell’associazione provinciale disabili Giacomo Perfigli fa il test dell’accessibilità col vice sindaco Manuel Buttini

Massa, 3 dicembre 2017 - L’ASCENSORE che da Porta Parma condurrà i visitatori al castello del Piagnaro e al Museo delle statue stele è pronto per la prima corsa. Pochi minuti per salire in cabina e superare il dislivello di 40 metri approdando al parcheggio esterno del fortilizio, costruito nel secolo X dalla famiglia degli Adalberti, che diede origine al libero comune di Pontremoli. I lavori dell’importante opera sono conclusi e l’inaugurazione del servizio dovrebbe avvenire prima di Natale. L’altro ieri l’impresa Ambrogetti di Verghereto ha consegnato le chiavi al sindaco Lucia Baracchini. Si è trattato di un lungo lavoro, col cantiere insediato nel novembre 2014, che ha visto scavare prima il tunnel piano di circa 80 metri.

Progetto portato avanti con difficoltà per la qualità delle rocce molto dure (sono state necessarie frese quasi su misura per gli spazi ristretti) e poi col 2016 è stata attaccata dall’alto la canna verticale per l’ascensore. Poi le opere sono durate ancora diversi mesi per le finiture e l’installazione di due impianti di elevazione (uno è di soccorso). L’investimento è di 1,5 milioni di euro, fondi reperiti nel 2009 da Regione Toscana, Stato (Ministero dei Beni Culturali 500mila euro) e Fondazioni Bancarie, col Comune che ha partecipato con soli 100mila euro. L’iniziativa attivata all’epoca dall’assessore Caterina Rapetti, era stata inserita in un elenco ristretto dove figuravano solo sette progetti per tutta la Toscana e relativi a strutture di assoluta eccellenza: assieme a Pontremoli, nel protocollo firmato dalla Regione, c’erano il Museo Archeologico di Firenze, il Museo degli Innocenti di Firenze, l’Area Archeologica etrusca del Sodo a Cortona e altre strutture. La realizzazione dell’ascensore che ha impegnato il Comune e il sindaco Baracchini nel risolvere varie problematiche, si affianca alla ristrutturazione del Museo delle Statue Stele, inaugurato il 27 giugno 2015 su progetto firmato da Guido Canali.

Nel segno dell’accessibilità, l’ascensore consentirà un facile accesso al castello del Piagnaro, aumentando il numero dei visitatori che potranno evitare l’ascesa a piedi lungo l’antico borgo. Già quest’anno il numero dei biglietti di ingresso si aggira sulle 16mila unità. E per testare l ‘abbattimento delle barriere architettoniche il vicesindaco Manuel Buttini e l’assessore Michele Lecchini, hanno invitato per un sopralluogo il presidente dell’Associazione Paraplegici della Provincia di Massa Carrara, Giacomo Perfigli, che è rimasto soddisfatto dell’opera. « Prima il castello era inaccessibile a persone disabili - ha detto - con l’ascensore ora tutti potranno visitare senza problemi castello e museo delle stele. Ringrazio il Comune per l’impegno nel realizzare questo primo importante progetto di accessibilità, a cui seguiranno altre piccole opere, ma non meno importanti«. E’ stato preparato anche un progetto per stampare una guida turistica con i percorsi accessibili, privi di barriere e sono previsti interventi per una migliore accessibilità di vie pubbliche e parcheggi.