Sulle piste di Zum Zeri gli iscritti all’Unione italiana ciechi

Oggi in Lunigiana si svolgerà l’ottava edizione di «Confondiamoci sulla neve»

Escursionisti sulle montagne lunigianesi (foto di repertorio)

Escursionisti sulle montagne lunigianesi (foto di repertorio)

Massa, 18 febbraio 2018 - Con tutta la neve che è caduta, in Lunigiana si può fare di tutto (o quasi). Oggi a Zum Zeri si svolgerà l’ottava edizione di «Confondiamoci sulla neve» iniziativa organizzata da Uisp Parma e Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. Una domenica assieme per fare la stessa esperienza con sci, ciaspole e allegria per consentire a persone con problematiche diverse un’esperienza comune.

La giornata è rivolta a tutte le abilità prevenienti da scuole, società sportive e mondo associativo, senza limiti d’età e con l’obiettivo di trasformare la neve e la montagna da barriera da superare a risorsa. La manifestazione ha il patrocinio dei Comuni di Albareto e Zeri, dell’Unione Italiana Ciechi, dell’Uisp Nazionale e vede collaborare gli Sci Club di Albareto, Zeri e Pontremoli, la Croce verde di Zeri e avrà presenti sulle piste i Carabinieri.

Per l’occasione la stazione invernale e il suo staff hanno abbattuto barriere architettoniche fisiche e naturali per rendere agevole l’attività a tutti gli utenti. Mangiatrekking, l’associazione di escursionismo operante sulle montagne lunigianesi, promuove invece il sentiero storico-culturale tracciato negli Anni Trenta dal “Viandante” Carlo Caselli, un reporter che visitò la Lunigiana storica ,andando di villaggio in villaggio a piedi ed a dorso d’asino. Uno dei capitoli più trattati riguarda Sassalbo e le sue vicinanze, una zona molto frequentata, con le ciaspole ai piedi, dai membri di Mangiatrekking che si spostano sui crinali innevati fra i territori dei Comuni di Fivizzano e del Ventasso.