Stadio, eterno disastro: scomodo e insicuro. Tifosi in allarme

Rabbia per i vandalismi fuori dalla struttura e il 'no' agli ombrelli

Auto danneggiate allo stadio (foto Nizza)

Auto danneggiate allo stadio (foto Nizza)

Massa Carrara, 25 ottobre 2016 - Sembra assurdo ma nel giorno in cui Massa sportiva riscopre la sua squadra di calcio in testa alla classifica, a tornare tristemente alla ribalta è il vetusto e sempre più inadeguato «stadio» degli Oliveti. Il primo allarme, però, è nuovo ed inaspettato e riguarda la sicurezza: non quella interna allo stadio ma quella esterna. Domenica almeno una quindicina di auto sono state prese d’assalto da ignoti vandali. Sono stati mandati in frantumi i vetri ed è stato rovistato negli abitacoli delle vetture. Furti se vogliamo dozzinali e che hanno sortito ben pochi frutti se non quello di creare danni di centinaia di euro e arrabbiatura ai malcapitati proprietari. I raid sono stati effettuati nei due parcheggi all’interno dell’area dello stadio ed anche lungo la vicina via Oliveti ed hanno riguardato cittadini massesi ma anche tifosi ospiti.

Non c’era rivalità calcistica, dunque, alla base degli atti vandalici ma solo l’intento di delinquere di qualche malintenzionato. Al monento alla polizia non sono state ancora presentate denunce da parte dei danneggiati: da quanto emerso inoltre, le auto sono state portate via dai proprietari prima dell’arrivo della polizia scientifica che avrebbe potuto trovare tracce sulel quali lavorare per risalire agli autori dell’assalto entrati in azione in un’area, come ogni domenica, sottoposta a sorveglianza della polizia ed al controllo stradale dei vigili urbani. A questo punto, proprio quando lo stadio cominciava a riprendere vita e la gente era invogliata a tornarvi per godersi una Massese finalmente protagonista, si è creato un nuovo motivo di apprensione. Chi avrà voglia di recarvisi rischiando di ritrovare all’uscita l’auto distrutta? La zona dello stadio, si sa, non è raggiungibile con mezzi pubblici e a piedi dal centro è una bella camminata... Gli sportivi chiedono a gran voce più sicurezza e bisognerà capire nei prossimi giorni le contromisure da poter adottare.

Accanto alla sicurezza gli spettatori reclamano anche un minimo di comfort. Lo stadio degli Oliveti è rimasto uno dei pochi impianti in Italia a non avere una copertura. O meglio, la copertura esiste soltanto nella tribuna inferiore (dove fra l’altro la visibilità è pessima) ma questo settore non è agibile. Con la brutta stagione gli sportivi locali vengono così lasciati in balia delle intemperie e senza neppure la possibilità di munirsi di un ombrello perché le stringenti misure di sicurezza non lo consentono: anche domenica ce n’erano decine appesi sulle inferriate esterne all’ingresso. Insomma: bagnati ma sicuri dentro allo stadio, fuori chissà...