I portuali davanti alla Capitaneria a colloquio con il capitano Marco Landi
Carrara, 26 agosto 2016 - Clamorosa indagine della Procura, che questa mattina ha sequestrato tutti i mezzi meccanici della Porto di Carrara, la società dell'armatore Bogazzi che da oltre cinquant'anni opera al porto di Marina di Carrara.
Dalle prime informazioni, pare che l'indagine, condotta dalla Capitaneria di Porto, contesti alla società l'occupazione abusiva di suolo pubblico. Il provvedimento ha di fatto paralizzato l'operatività del porto, vista l'impossibilità di caricare e scaricare le navi. Preoccupazione anche per l'arrivo di una nave passeggeri attesa martedì: la bancina è bloccata da un imponente carico di marmo in attesa di essere trasferito sul treno.
Come spiega il procuratore capo Aldo Giubilaro, esistono due tipi di concessioni: una, dal costo più modesto, che però consente solo un certo tipo di attività; un'altra, dal costo decisamente molto più oneroso, che invece consente un'attività più ampia. Secondo la Procura, il problema sta proprio qui: la concessione esistente è quella più modesta, che non avrebbe consentito in tutti questi anni di svolgere l'attività realmente effettuata.
Guido Baccicalupi