La recente protesta delle mamme della scuola materna di via Don Minzoni
Massa, 22 aprile 2017 - I BIMBI della materna di Aulla saranno i primi ad entrare nella nuova scuola. Non sarà così invece per gli studenti delle elementari, che dovranno ancora aspettare. Per loro la scuola proseguirà nei container, così come accade dall’ottobre del 2011, quando l’alluvione distrusse la vecchia scuola vicina al fiume. C’è aria di cambiamenti ad Aulla: ieri è stata emessa un’ordinanza di trasferimento della scuola dell’infanzia nella nuova sede al Groppino, firmata dal commissario Simonetta Castellani. Mercoledì per loro sarà il primo giorno nel nuovo edificio. I bimbi della materna, lo ricordiamo, avevano abbandonato il vecchio asilo di via Don Minzoni alcune settimane fa.
Un sopralluogo aveva dimostrato problematiche della copertura che potevano causare infiltrazioni d’acqua nei locali sottostanti. Poi sono state fatte altre indagini e verifiche e i bimbi sono stati trasferiti nella biblioteca comunale, in via provvisoria. In questi giorni di vacanze ci sarà il trasloco e poi i bimbi inaugureranno i nuovi spazi. Alcuni giorni fa Alessandra Pagni, direttore dei lavori di realizzazione del complesso scolastico aullese, comprendente un asilo nido, una scuola materna e una scuola elementare e Marcello Pullano, per conto dell’impresa appaltatrice, hanno proceduto alla consegna al comune di Aulla dei locali al piano terra dell’edificio «A» del plesso scolastico.
Il trasloco si svolgerà oggi e lunedì, quindi i bimbi non andranno a scuola. Un trasloco tanto atteso, però, è quello dei bimbi delle elementari. Inizialmente avrebbero dovuto cominciare la scuola nel nuovo plesso a gennaio, termine slittato alle vacanze pasquali. Nella sua ultima visita del governatore della Regione Enrico Rossi aveva dichiarato che il trasloco del materiale scolastico dai container al nuovo plesso, si sarebbe svolto durante le vacanze pasquali. Pasqua è passata, ma i bimbi stanno ancora aspettando. Chissà se riusciranno a terminare la scuola nei nuovi locali o se invece inizieranno lì il prossimo anno scolastico. Parliamo delle elementari, perché per le medie la situazione è più critica. Al momento infatti non ci sono dati certi sull’inizio dei lavori del nuovo edificio, anzi, qualcuno pensa che non sarà mai realizzato. E intanto gli studenti continuano studiare nei container.