Volo in ritardo, scatta il risarcimento

La Confconsumatori riesce a strappare la compensazione pecuniaria: assegno da 500 euro a due massesi

L’avvocato Francesca Galloni è il legale della Confconsumatori

L’avvocato Francesca Galloni è il legale della Confconsumatori

Massa, 13 dicembre 2017 - Grande successo per la Confconsumatori di Massa-Carrara che è riuscita a far risarcire due associati dalla Ryanair con la corresponsione della somma di 250 euro cadauno a titolo di compensazione pecuniaria. Ad annunciarlo è il legale dell’associazione, l’avvocato Francesca Galloni.

Questi i fatti. «I due associati della Confconsumatori – spiega l’avvocato Galloni – acquistavano due biglietti andata e ritorno Pisa-Eindovhen con ritorno con il volo del 24 ottobre di quest’anno Ein-Pisa n. FR9924 delle ore 17,15 con arrivo previsto a Pisa alle ore 19,20 circa. Recatisi per tempo all’aeroporto di Eindovhen, nell’imminenza dell’imbarco, veniva loro comunicato che il volo avrebbe avuto un imprecisato ritardo, senza fornire alcuna ulteriore informazione e /o chiarimento, addirittura alcuni riferivano che il volo sarebbe stato anche cancellato. Nessuno – precisa il legale dell’aassociazione dei consumatori – forniva loro alcuna assistenza; solo ad un certo momento veniva loro comunicato che il volo forse sarebbe partito alle ore 21,10, perché, a detta degli operatori in loco, “non era pieno” e veniva loro consegnato un buono di 5 euro per un pasto. Finalmente dopo la lunga attesa il volo partiva alle ore 21,10, giungendo a destinazione alle ore 22,40 con oltre 3 ore di ritardo».

A questo punto, «i signori si rivolgevano alla Confconsumatori – racconta l’avvocato Galloni – per chiedere assistenza al fine di ottenre la dovuta compensazione pecuniaria di 250 euro cadauno che, per ritardi prolungati di oltre due ore per voli intracomunitari inferiori o pari a km 1.500, ammonta a tale importo. Pochi giorni fa gli associati si sono visti recapitare presso la loro abitazione un assegno di 500 dalla Ryanair, contenti per l’assistenza ricevuta dalla Confconsumatori».

Una bella vittoria per l’associazione che da alcuni anni in terrra apuana sta diventando un vero e proprio punto di riferimento per moltissimi consumatori che si trovano a doversi difendere nei confronti di colossi dell’economia come le compagnie aeree. «In tempi come questi – conclude l’avvocato Francesco Galloni – , dove le compagnie aeree spesso non tutelano affatto i diritti dei passeggeri, grande merito va alla nostra associazione che è riuscita a far rimborsare i due associati».