Vigilantes privati al lavoro, mentre effettuano alcuni controlli lungo una strada (foto di repertorio)
Massa, 13 giugno 2017 - HA TUTTI i gli elementi per poter essere definita una aggressione in perfetto stile, quella che si è consumata la notte di domenica scorsa, erano circa le due, quando un uomo, a bordo della sua auto, ha cercato di finire addosso ad una prostituta che stava lavorando vicino ad un incrocio. Solo la prontezza e l’intervento tempestivo di una guardia giurata, che si trovava nei paraggi per il suo servizio, hanno evitato che accadesse il peggio.
Il triste episodio si è consumato due notti fa a Marina di Massa, in una via, limitrofa al litorale, nota soprattutto perché scelta come metà abituale dei rapporti sessuali a pagamento: l’uomo, ancora ignote le cause del suo folle gesto, ha sterzato improvvisamente l’auto, cercando di colpire la malcapitata vittima che in quel momento stava «lavorando» in attesa dei suoi clienti. Pensando di non avere altra via di scampo, la «lucciola» si è prontamente andata a nascondere dietro il mezzo dell’ istituto di vigilanza, parcheggiato lì vicino.
La guardia giurata, dipendente della ditta de il Globo, appena uscita da una abitazione, dopo un controllo di rito, notando la situazione ormai critica, si è rivolta all’aggressore, cercando di riportarlo alla calma, senza esito. Non solo, ma l’individuo ha cominciato a procedere contro il vigilante, minacciandolo di sottrargli la pistola e dirigendosi poi in modo perentorio contro la sua persona. La guardia ha cercato di utilizzare tutti i modi per riportare la circostanza sotto controllo, cercando di tenere a distanza di sicurezza il più possibile il folle assalitore, ma senza esito. Il vigilante, infatti, è stato costretto a ripararsi all’interno della propria macchina, mentre, fuori, l’altro uomo balzava addosso alla vettura, prendendo a calci la fiancata lato guidatore e rompendo uno degli specchietti laterali. La guardia giurata, una volta auto, ha chiamato immediatamente l’intervento della forza pubblica ed in pochi istanti una volante della Polizia di Stato si presentava sul posto. L’uomo veniva quindi bloccato e condotto presso il commissariato cittadino per il consueto svolgimento delle procedure di rito.