Marocchino semina il panico in gelateria Il titolare: «Qui siamo come nel far west»

Dopo lo show al Paradiso ha matteggiato alla bocciofila

Carabinieri

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Carrara, 12 maggio 2017 - Marocchino semina il panico alla gelateria Paradiso e alla bocciofila di Marina. Intorno alle 11,30 di ieri mattina un extracomunitario di origini marocchine, in evidente stato di ebbrezza, ha creato scompiglio tra i clienti della famosa gelateria marinella. Davide Giannotti è il titolare dell’attività: nelle parole dell’imprenditore tutta la rassegnazione e la paura che ogni giorno devono vivere i commercianti di quella zona, una parte di città, dicono, che è da sempre terra fertile per questo tipo di manifestazioni: «È una situazione all’ordine del giorno – spiega il Giannotti –, ormai non mi stupisco più, il degrado che è presente nella pineta si riversa tutto sulle nostre attività. Non c’è stata una colluttazione posso dire che la mia è stata un’azione preventiva, ho chiamato le forze dell’ordine prima che la cosa degenerasse. Questa persona è entrata ubriaca, ha chiesto un caffè, poi il suo comportamento è diventato fastidioso nei confronti della clientela, si sedeva ai tavoli disturbando le persone, a quel punto ho chiamato le autorità». «Poi – prosegue – mentre attendevamo l’arrivo degli agenti, ha iniziato a urinare sul marciapiede antistante la mia attività senza curarsi della presenza delle famiglie. Posso affermare con certezza che da parte mia c’è una totale percezione di insicurezza, però abbiamo paura che qualsiasi nostra azione porti ad atti di rivendicazione. Minimizzare l’evento non vuole dire che vada sottovalutato, chiediamo un maggiore controllo». All’arrivo delle forze dell’ordine il marocchino si era spostato all’esterno della bocciofila comunale di via Maestri del Marmo: i pensionati che si trovavano li raccontano che per loro è diventata un’abitudine vedere queste persone ubriache che vagano senza una meta e infastidiscono chiedendo qualche soldo, a volte con un atteggiamento scontroso. La città, specialmente nelle zone con maggiore incuria, sta diventando teatro per questi eventi.