Marina di Carrara, torna finalmente l'illuminazione in via Maestri del marmo

La soddisfazione di Paolo Vatteroni e Flavio Franciosi del consiglio dei cittadini di Marina, promotori di questa 'battaglia'

Lavori sull'illuminazione pubblica

Lavori sull'illuminazione pubblica

Carrara, 26 aprile 2017 - «Via Maestri del Marmo tra qualche giorno potrà riconsiderasi una strada sicura. Infatti, sono in corso i lavori per spostare la linea d’illuminazione pubblica adesso posta nella sede stradale con i lampioni immersi tra le fronde dei pini, al sicuro e liberi da ostacoli oltre il marciapiede»: lo fanno sapere Paolo Vatteroni e Flavio Franciosi, del consiglio dei cittadini di Marina. «Sono molti anni che questa parte di Marina è lasciata a un progressivo degrado urbano e non solo. Ricordiamo il parcheggio in concessione all’Imm con le panchine divelte, i cordoli perimetrali interni ed esterni scardinati, sacchetti d’immondizia sovente sparsi ovunque e persino un’auto abbandonata. Inoltre nell’area spesso sono parcheggiati camper di nomadi. A questo si aggiunge il pesante rischio di allagamenti cui è soggetta l’intera zona; motivo quest’ultimo per il quale è stato chiesto nel 2016 dal consiglio dei cittadini di Marina l’intervento del Genio civile insieme al Consorzio di bonifica e all’amministrazione comunale, per operare le manutenzioni mai fatte ed effettuare eventuali adeguamenti atti a migliorare le capacità di drenaggio del reticolo minore tombato. Richiesta sostanzialmente inascoltata. In ultimo come non segnalare il pericoloso dissesto della strada in oggetto, causato dalle radici dei pini presenti. Recentemente, in esito ad un proficuo incontro con il direttore della Imm, seguito da un sopralluogo all’area di parcheggio in argomento, l’azienda fieristica ha provveduto tempestivamente al taglio del verde che aveva raggiunto livelli di indecenza inaccettabili. Tuttavia come descritto sopra resta ancora molto da fare per abbattere i rischi idraulici e per ridare un aspetto decoroso a questa parte di Marina, vissuta con disagio dagli abitanti e osservata con stupore dai moltissimi visitatori che si recano alla fiera».