"È grave ma non può operarsi perché non ancora in regola col permesso di soggiorno"

L’odissea della madre di un marocchino che da tanti anni vive e lavora in Lunigiana

Fatna Nouri, 68 anni

Fatna Nouri, 68 anni

Massa, 26 febraio 2017 - Lui è in regola, perfettamente integrato, con un lavoro e una famiglia praticamente italiana, con tre figli nati nel nostro Paese. Ma la sua mamma, anziana e malata, non può essere operata perché non è “in regola”. È la storia di un cittadino marocchino che di mestiere fa il verduraio nei mercati e che vive in Lunigiana con la moglie, i figli (due adolescenti e uno più piccino) e, appunto, la madre: Fatna Nouri, 68 anni. La signora Fatna è malata di poliartrosi, una patologia dolorosissima "che non la fa mai dormire, neanche la notte. Sta male, malissimo – ci racconta il figlio, disperato – e il mio dottore le ha detto che deve operarsi al più presto anche perché è cardiopatica quindi più tempo passa e peggio è. Ma non riesco a metterla in regola. E quindi non posso farla operare qui in Italia".

Il problema, sottolinea il figlio, è la burocrazia. "Ho richiesto il permesso di soggiorno per mia madre il 6 dicembre scorso. È urgente, perché senza quello non può sottoporsi all’operazione chirurgica che le salverebbe la vita. Ma non riesco ad avere quel documento. Sono stato in Questura a Massa anche stamani (ieri, ndr) ma non c’è stato niente da fare. Non so più come risolvere questo problema e, intanto, mia mamma peggiora giorno dopo giorno".

Il figlio di Fatna si è dunque rivolto al nostro quotidiano, nella speranza di riuscire a “smuovere” qualcosa affinché sua madre possa essere operata e torni, finalmente, a stare meglio ed a vivere una vita normale e non costretta su una sedia a rotelle.