Linea dura dell'Arma Controlli a tappeto in strada: sei denunciati

Durante i controlli sono state fatte 6 multe, controllate 190 auto, identificate 328 persone. Sono stati visitati anche 40 negozi. Un uomo aveva in casa una pistola semiautomatica che non aveva dichiarato

Carabinieri

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Carrara, 12 novembre 2017 - Pugno duro dei carabinieri: trovato un carrarino con un’arma non dichiarata, sono state denunciate cinque persone per ricettazione e un italiano per guida in stato di ebbrezza, raffica di controlli sulla strada. Intensificati i controlli da parte degli uomini dell’Armia. Nell’ultima settimana i carabinieri della compagnia di Carrara hanno ampliato la propria presenza sul territorio, predisponendo ed eseguendo verifiche, perlustrazioni e posti di controllo che hanno interessato le zone recentemente vittime di furti in abitazione, come Nazzano, Fossone, e reati contro il patrimonio nonché le principali vie d’accesso alla città ed i luoghi maggiormente frequentati dai giovani. A più riprese i carrarini avevano chiesto di intensificare i controlli perché preoccupati dal costante aumento dei furti in abitazione e subito sono stati accontentati dai militari che, nei giorni scorsi, hanno controllato a tappeto tutto il territorio, non soltanto in strada, con posti di blocco, ma anche andando a indagare nel tessuto economico locale. Basti pensare che nel corso dei numerosi servizi svolti dalle stazioni di Carrara, Marina, Fossola ed Avenza, sono stati controllati 40 esercizi commerciali e 190 auto mentre le persone identificate sono state 328 e le contravvenzioni elevate al codice della strada 6.

Nello specifico un 42enne originario di questa città è stato denunciato per essere stato pizzicato alla guida dopo aver alzato troppo il gomito: quando i carabinieri l’hanno fermato e invitato a soffiare dentro il palloncino, l’uomo è risultato positivo all’accertamento dell’alcool test. Un cittadino di origine magrebina, sprovvisto di permesso di soggiorno, è trovato a passeggiare bello tranquillo. L’estracomunitario è stato denunciato per ingresso illegale nel territorio dello Stato. Un’altra persona, a seguito di perquisizione domiciliare, è stata denunciata per omessa custodia di una pistola semiautomatica e alcune munizioni, regolarmente detenute, ma custodite illegalmente. Altre cinque persone sono state inoltre denunciate all’autorità giudiziaria per il reato di ricettazione: due donne italiane, già note alle forze dell’ordine, e tre uomini, di cui un pregiudicato, a seguito di indagini condotte dalle stazioni di Fossola e Marina, sono state riconosciute quali utilizzatrici di tre telefoni cellulari, risultati provento di altrettanti furti messi in atto, in tre distinte occasioni, nei mesi scorsi, nelle frazioni dove hanno agito i militari.