Le guardie zoofile salvano un capriolo e una poiana

Le guardie zoofile Opia Massa Carrara salvano due animali selvatici intorno a Massa

 L'intervento a Casette di Massa per salvare un capriolo

L'intervento a Casette di Massa per salvare un capriolo

Massa, 23 marzo 2017 - NON HA SOSTA l’attività di volontariato di Guardie zoofile Opia Massa Carrara e Vega soccorso, impegnati costantemente nel recupero di animali selvatici. Il primo degli ultimi due interventi dei giorni scorsi si è reso necessario nel paese di Casette, nella montagna massese, dove un capriolo è rimasto bloccato all’interno di una recinzione.

«UNA VOLTA raggiunto il posto – racconta Gian Franco Barbieri, coordinatore del nucleo apuano delle guardie zoofile Opia Massa Carrara – operando in totale sicurezza abbiamo recuperato l’animale trasportandolo all’esterno del recinto e appena verificate le condizioni di salute, abbiamo provveduto a liberarlo consentendogli di tornare in mezzo alla natura»

. Si tratta del secondo capriolo recuperato in pochi giorni, infatti prima di quello di Casette era toccato a un altro esemplare della famiglia degli ungulati, recuperato questa volta nel paese di Forno, sempre nella montagna massese. Dopo l’arrivo della Polizia municipale intervenuta a seguito del danno riportato da un’automobile, a causa dell’impatto con l’animale. «Appena visitato dal veterinario e verificato che stava bene – spiega Barbieri – il capriolo è stato liberato». Dalla montagna al centro città, in via Ferdinando Martini, dove era stata segnalata la presenza di una poiana di Harris, atterrata all’interno di un giardino privato.

«Si è trattato di un rapace che si era allontanato da dove viene custodito abitualmente – spiega Barbieri – e ciò ci ha permesso di rintracciare il custode, non appena siamo riusciti a recuperarlo». Le Guardie zoofile vengono abitualmente a contatto con quegli animali selvatici presenti sul nostro territorio, che spesso si feriscono ma il loro buon operato dipende anche da coloro che prestano collaborazione, segnalando la presenza di esemplari bisognosi di aiuto, senza improvvisarsi in complicati recuperi che mettono a repentaglio sia gli animali che le persone.