Ora i ladri rubano anche all’ospedale. Sparita una lavatrice

I malviventi sono entrati in azione utilizzando un furgone sul quale è stata caricata la refurtiva

I ladri in azione all’Opa

I ladri in azione all’Opa

Massa Carrara, 21 febbraio 2018 - Ladri senza cuore: perchè ci vuole un bel pelo sullo stomaco per derubare un’associazione legata a solidarietà e beneficenza. I malviventi hanno fatto irruzione nella foresteria alle spalle dell’Ospedale del Cuore, sull’Aurelia. Nel mirino dei malviventi i locali di proprietà dell’Opa, utilizzati dall’Associazione di volontariato «Un Cuore un Mondo». All’interno sono state realizzate le stanze per i familiari dei pazienti ed una stanza con gli elettrodomestici di prima necessità. Il danno economico, fra porte e vetri sfondati, da una prima verifica, è quantificabile in migliaia di euro. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i ladri sono entrati in azione utilizzando un furgone sul quale è stata caricata una lavatrice e altra refurtiva. 

ll furto è stato messo a segno nel cuore della notte tra lunedì e martedì. I «soliti ignoti» hanno sfondato la porta di accesso e altre all’interno della foresteria, mettendo tutto a soqquadro alla ricerca di qualsosa da arraffare. Fortunatamente i ladri non sono riusciti ad entrare nelle camere dove dormivano i familiari dei pazienti che hanno evitato un drammatico e pericoloso «faccia a faccia» notturno con malviventi disposti a tutto. Un’azione vigliacca che colpisce un ospedale ed una associazione di volontariato che si dedica ai familiari dei pazienti, spesso bambini che affrontano malattie importanti. Ieri mattina all’Ospedale del Cuore sono arrivate le forze dell’ordine per il sopralluogo e per le prime verifiche. La presenza delle forze dell’ordine non è passata inosservata e un lettore della Nazione, indignato per quello che era successo, ha chiamato la redazione.

La direzione dell’Opa si occuperà delle spese per i danni per ripristinare le porte danneggiate. Ma sorprattutto la direzione dell’ospedale si è impegnata da subito per fare in modo che i familiari dei pazienti abbiano il minor disagio possibile. E per garantire tranquillità ai familiari dei pazienti, sarà messo a punto un intervento sulla sicurezza: verranno installate telecamere e inferriate, inoltre saranno rinforzate le porte. Saranno le indagini delle forze dell’ordine a cercare di individuare gli autori del furto.