Ladri messi in fuga dalla polizia privata

I in azione alla e tre malintenzionati perdono il bottino

«Vigilantes» all’opera contro i furti

«Vigilantes» all’opera contro i furti

Carrara, 7 agosto 2016 - TENTANO di scassinare gli uffici della Gaspari Menotti, ma sono stati messi in fuga dalle guardie giurate dei Pretoriani. Sabato sera, intorno alle 19,40, la centrale della polizia privata dell’istituto di vigilanza di via D’Azeglio, è stata allertata per una presenza sospetta all’interno dei piazzali della Gaspari Menotti la storica segheria di viale Zaccagna.

Durante il consueto giro ispettivo nei pressi dell’azienda della pattuglia de lla polizia giurata, gli agenti privati hanno visto tre persone sospette che portavano via del materiale dopo aver praticato un foro nella rete di recinzione che delimitava la proprietà.

I malintenzionati hanno così rotto due lucchetti dei container di lamiera presenti nei piazzali e stavano cercando arraffare quanto più bottino possibile. Tuttavia la guardia di polizia privata, dopo essersi accertata di essere in completa sicurezza, ha tentato di fermare i ladri che, dopo essersi resi conto che per loro si metteva male e che erano stato scoperti, si sono dati prontamente alla fuga abbandonato sul selciato l’intera refurtiva che erano riusciti a racimolare in grossi sacchi. In pratica avrebbero rubato computer e telefoni presenti nei container, oltre a struemtni da ufficio e qualche spiccioli. La guardia si è così data all’inseguimento dei dei tre delinquenti, ma questi hanno avuto la meglio e sono riusciti a far perdere le proprie tracce. Da qui il ricorso alle forze dell’ordine e al proprietario dell’azienda, Ciro Gaspari, per informarlo dell’episodio e invitarlo a formalizzare regolare denuncia.

La polizia di Stato, giunta sul posto, ha eseguito i rilievi dattiloscopici previsti dalla legge e ha seguito le indicazioni e l’identikit fornito dalla guardia giurata per tentare di ricostruire le tracce dei tre delinquenti.

Non è la prima volta che le aziende della zona industriale di viale Zaccagna vengono prese di mira dai lardi e orde di malviventi che, complice la chiusura degli uffici e l’area che di notte è praticamente deserta, vengono passate al setaccio dai malviventi in cerca di facile refurtiva e dai rom da sempre alla ricerca di metalli, rame materiali ferrosi.