Paolo Nespoli
Carrara, 15 novembre 2017 - Dalla stazione spaziale Iss alle aule di scuola: incontro tra Paolo Nespoli e gli studenti dell’istituto comprensivo Buonarroti. Grazie ai volontari che operano in Ariss, (amateur radio international space station) l’altro giorno nella sala video della parrocchia Santissima Annunziata di via Bassagrande, i ragazzi dell’istituto comprensivo «Buonarroti» diMarina hanno potuto parlare con gli astronauti a bordo della stazione spaziale internazionale Iss (International space station), che ci sorvola a una distanza di circa 400 chilometri correndo a una velocità di 27mila chilometri orari e gravita intorno al nostro pianeta completando 16 volte al giorno l’orbita terrestre. Le bambine ed i bambini hanno potuto usufruire di questa fantastica opportunità che ha permesso loro di ricevere informazioni tecniche e scientifiche, normalmente non presenti nei testi scolastici, direttamente da Paolo Nespoli sulla Iss. Attraverso un video collegamento, hanno potuto formulare alcune domande alle quali, il comandante della stazione spaziale, ha risposto svelando loro piccoli segreti e curiosità sulle “normali” attività quotidiane nello spazio, sulla ricerca scientifica e i benefici che questa comporta per l’intera comunità mondiale. Paolo Nespoli ha dimostrato una grande disponibilità accettando un doppio collegamento per permettere ai ragazzi di formulare le 20 domande che avevano predisposto. La dirigente della «Buonarroti”, Michela Bugliani, a nome di tutta la scuola, esprime il suo ringraziamento a tutti i radioamatori di Ariss, al loro presidente Alessandro Tesconi, e a tutti coloro, genitori e docenti, che insieme ad Ariss, hanno collaborato per l’ottima riuscita dell’iniziativa. La partecipazione all’evento rientra nelle attività svolte all’interno di laboratori e progetti scientifico-disciplinari previsti nel piano dell’offerta formativa e le bambine ed i bambini hanno avuto l’opportunità di avvicinarsi alla conoscenza del grande e affascinante mondo della ricerca aerospaziale, ed è stata loro regalata un’esperienza unica e di grande valore educativo e formativo. Visto il successo registrato da questa iniziativa, gli organizzatori non escludono che in un futuro vicino i bambini possano ripetere questa esperienza sicuramente emozionante