Infarto improvviso, muore in mare. La tragedia nella spiaggia affollata

Inutile l’intervento dell’ambulanza del 118 e del bagnino del "Sirena"

DRAMMA Inutile la corsa in ospedale dopo i soccorsi (foto d’archivio)

DRAMMA Inutile la corsa in ospedale dopo i soccorsi (foto d’archivio)

Marina di Massa, 29 agosto 2016 - DOVEVANO essere giorni di vacanza sul litorale in compagnia di amici e familiari, invece quell’allegria si è spezzata in pochi drammatici istanti. Tragedia, nel primo pomeriggio di ieri, sul litorale di fronte al Bagno Sirena a Marina di Massa dove Bruno Brutti, 82enne originario della provincia di Parma, è stato colto da un malore mentre stava facendo una passeggiata sulla battigia, con l’acqua del mare all’altezza dei fianchi.

ERANO da poco passate le ore 15 e a soccorrere l’uomo è stato il bagnino dello stabilimento balneare dopo essersi accorto che stava accadendo qualcosa di grave. Il turista, infatti, aveva evidenti problemi di equilibrio e di scarsa coordinazione motoria. A quanto si apprende, l’anziano è stato trascinato fuori dall’acqua in condizioni di salute almeno apparentemente non compromesse: respirava ed era cosciente, ma pochi minuti dopo la situazione è improvvisamente precipitata con il turista che ha avrebbe perso coscienza a causa via di un’insufficienza cardio-respiratoria. Sul posto è prontamente sopraggiunta un’ambulanza medicalizzata del 118 che a sirene spiegate ha trasferito l’82enne al Noa, dove tuttavia i sanitari non hanno potuto far altro che constatarne il decesso dopo aver tentato la rianimazione con massaggio cardiaco. Una manovra, purtroppo, rivelatasi inutile.

SI SAREBBE trattato di un malore, con ogni probabilità dovuto a problemi cardiaci. Da quanto emerso l’uomo infatti era cardiopatico e nell’inverno scorso aveva subìto un’operazione al cuore. Una vera e propria disgrazia, dunque, verificatasi peraltro nell’ultima domenica di agosto con le spiagge del litorale piene di turisti e residenti che hanno assistiti attoniti alle operazioni di soccorso. I bagnanti dello stabilimento Sirena sono rimasti scossi dall’accaduto, molti si sono allontanati in silenzio, altri sono rimasti seduti sulla sabbia, senza più alcuna voglia di continuare a prendere il sole. In tanti, infatti, conoscevano la vittima del malore, che era un vero habituè di Marina di Massa, visto che da oltre 40 anni ne faceva la propria metà prediletta per le vacanze estive. Una tragedia che ha gettato nella disperazione la famiglia dell’anziano.